La cerimonia di inaugurazione della panchina azzurra di Eboli in via Matteo Ripa, davanti al palazzo comunale, è stata un evento molto partecipato e sentito dalla comunità. L’iniziativa, promossa dall’amministrazione comunale, rispecchia l’adesione convinta ai valori della campagna nazionale “Una Panchina Azzurra”, lanciata dall’Associazione Nazionale Italiana Malati Sindrome di Sjogren (ANIMASS) ODV, guidata dalla dottoressa Lucia Marotta.
Eboli, inaugurata la panchina azzurra per gli affetti da Sindrome di Sjogren
Questa campagna mira a sensibilizzare il pubblico e le istituzioni sulla Sindrome di Sjogren Primaria Sistemica, una malattia rara, invisibile e degenerativa. Attualmente, la patologia non è riconosciuta nei Livelli Essenziali di Assistenza (LEA) del Servizio Sanitario Nazionale, il che significa che i malati non hanno diritto a un’assistenza gratuita specifica. Il progetto “Una Panchina Azzurra” punta a ottenere il riconoscimento ufficiale della malattia come rara, e a garantire adeguati finanziamenti per sostenere la ricerca e migliorare le cure.
Presenti all’inaugurazione, oltre al sindaco Mario Conte e alla presidente dell’associazione Lucia Marotta, anche il dottor Giuseppe Gigliotti, primario di Nefrologia presso l’ospedale Maria Santissima Addolorata di Eboli, in qualità di testimonial della campagna. La panchina azzurra, simbolo visibile della lotta e della speranza per i malati di questa sindrome, rappresenta un impegno per dare voce a chi convive con questa patologia e sensibilizzare l’opinione pubblica sull’importanza di un supporto istituzionale più ampio e concreto.
