Mare di Eboli invaso dalle alghe su tutta la costa: le temperature troppo alte anche dell’acqua hanno favorito la formazione di numerose piante marine che, staccandosi dal fondale, hanno impedito ai bagnanti di potersi tuffare in acqua.
Mare invaso dalle alghe
Il fenomeno si è riscontrato in numerosi punti del litorale mentre in altri, l’acqua è apparsa con molte chiazze di schiuma e residui di plastica. «Per fare un bagno decente – dicono molti utenti – siamo costretti ad andare fuori dal nostro comune. La questione depuratore non è più procrastinabile». Molti hanno invece constatato che il colore dell’acqua marina è trasparente in alcuni orari in particolare, al mattino presto o nel tardo pomeriggio.
In questo momento però, sembra che la situazione non desti particolari preoccupazioni tanto che non è stato predisposto alcun divieto di balneazione. L’attenzione dell’amministrazione è più concentrata sulla sicurezza dei bagnanti che affollano le spiagge. L’Ente ha infatti individuato otto postazioni di salvataggio in mare già sistemate lungo le spiagge libere del litorale ebolitano, che garantiscono sicurezza ai bagnanti anche al di fuori degli stabilimenti attrezzati. «L’obiettivo è stato raggiunto ancora una volta grazie alla rete che l’Amministrazione comunale ha realizzato sul territorio e che in questa occasione ha portato ad un’intesa tra Comune di Eboli ed operatori turistici – sottolinea il sindaco, Massimo Cariello – Un accordo che anche quest’anno garantisce la sicurezza in mare ai bagnanti, segnalando la costa ebolitana come un litorale sicuro per le famiglie, in questo modo incentivando sempre di più la presenza di turisti e di bagnanti».