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Eboli: troppe strisce blu e poche quelle bianche, la protesta

Nelle ultime settimane abbiamo assistito ad un vero e proprio assalto mediatico relativo al nuovo piano parcheggi attuato dal Comune che ha aumentato sensibilmente le aree di sosta a pagamento (le famose strisce blu) riducendo al minimo quelle gratuite.

Troppe strisce blu e poche quelle bianche, la protesta ad Eboli

La maggiore concentrazione di queste si registra soprattutto in pieno centro, come in via Ripa, piazza della Repubblica, via XXV Aprile e via Matteotti, a discapito dei residenti e soprattutto dei commercianti, già stremati da tasse troppo elevate.

Ad indignare i cittadini non sarebbero
tanto i parcheggi a pagamento, in quanto presenti in tutte le città, ma il presunto mancato rispetto del Comune delle normative che regolano l’istituzione delle strisce blu: vale adire riservare adeguate aree a parcheggio libero, nelle immediate vicinanze di quelle blu.In base all’articolo 7, comma 8 del Codice della strada, i comuni italiani hanno diritto ad istituire le ‘zone di parcheggio a pagamento’, chiamate anche ‘zone blu’, o “custodite” ma, al contempo, è altrettanto chiaro che “l’esercizio del parcheggio a pagamento può però essere istituito unicamente nel caso in cui davanti le le strisce blu, o perlomeno nelle vicinanze, vi sia un’adeguata area” riservata a “parcheggio senza custodia o dispositivi di controllo”.

Ergo,strisce bianche e parcheggi liberi da ogni vincolo. La circolare ministeriale n. 1712 del 30marzo 2012 ha confermato tale impostazione.Dunque, non solo non è chiaro il perché tali strisce bianche non siano presenti in prossimità di quelle blu, ma anche perché nelle aree di sosta dove insiste il parcometro, il cosiddetto “dispositivo di controllo,” che incassa la somma dovuta per la sosta a tempo di un veicolo sostituendo in via elettronica un parcheggiatore autorizzato (art. 7, comma 1, lettera f, del
codice della strada), viene specificato “parcheggio a pagamento non custodito” nonostante la presenza costante di ausiliari pronti a multare
al minimo ritardo.

Intanto online è partita una petizione promossa da Dario Landi delegato Amesci, presso il Forum regionale della gioventù campana, per
sollecitare la pubblica amministrazione ad aumentare le strisce bianche nel centro cittadino.

Indirizzata al sindaco anche una lettera (prot.
num. 0053303) inviata da un cittadino ingiustamente multato che ha riscontrato anomalie nei parchimetri cittadini, mal funzionanti e poco attendibili.

Fonte: Le Cronache

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