EBOLI. Tre giorni di incendi nel comune ebolitano, prese di mira sempre macchie di vegetazione della zona costiera. Questa volta è stata colpita anche la pineta di Legambiente in quella che è una scia di roghi dolosi sul quale le autorità stanno già indagando. A darne notizia Il Mattino.
Il rogo di ieri ha iniziato a propagarsi intorno alle 10 nella zona sud della pineta. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco ed i volontari di Legambiente. Domate le fiamme, le polemiche incalzano: «hanno distrutto dieci anni del nostro lavoro» ha dichiarato la dirigente di Legambiente Maria Teresa Imparato.
Un rogo che poteva essere prevenuto a detta di Imparato, che ribadisce: «a gennaio abbiamo segnalato il problema all’amministrazione Cariello – spiega – la ditta che si occupava della raccolta dei pinoli ha disseminato la pineta di pericolosi rami spezzati e tagliati. Un gesto pericoloso. Domenica mattina i nostri timori si sono realizzati».