Eboli, da tre anni vive in un furgone parcheggiato in uno spazio condominiale nel rione Pescara. Non vuole aiuto da nessuno, neanche dagli assistenti sociali. I residenti lamentano l’accumulo di oggetti di ogni tipo.
Vive in un furgone e non vuole aiuto: l’allarme dei residenti
L’ebolitano nel furgone cucina e lava all’aperto le sue cose. Una situazione che fa infuriare molti residenti che periodicamente si rivolgono al Comune perché faccia qualcosa e lo convinca a spostarsi. Secondo la testimonianza di uno dei condomini, l’uomo del furgone avrebbe anche provocato quasi un’esplosione accendendo un fuoco sotto un pentolone a pochi passi dal serbatoio del Gpl.
Secondo l’assessore ai Servizi Sociali Carmine Busillo le istituzioni avrebbero le “mani legate”. «Siamo intervenuti più di una volta – spiega – tentando di convincerlo ad accettare una sistemazione diversa. Lo abbiamo portato via ma poi è scappato ed è tornato lì. Non possiamo andare contro la sua volontà. Non ci sono le condizioni per sottoporlo ad un trattamento sanitario obbligatorio. Vuole vivere in strada. Pare che in quell’edificio abitino dei suoi parenti che lo hanno rifiutato e perciò lui vuole restare nei pressi di quel palazzo». Per l’assessore Busillo solo il condominio potrebbe vietargli di restare nell’area, ma non il Comune.