SALERNO. Il rally campano del candidato Premier Luigi Di Maio stamattina ha fatto tappa a Salerno.
Ad attenderlo un tripudio di gente in delirio presso il Grand Hotel Salerno, per la gioia di avere il leader pentastellato nella loro terra.
Di Maio a Salerno: i dettagli
Di Maio è arrivato a Salerno alle 10 per poi ripartire alla volta di Avellino verso le ore 11.45 per un nuovo appuntamento con i cittadini.
Le parole di Luigi hanno entusiasmato la folla dei presenti: “Io ho passato gli ultimi 5 anni, insieme ad altri colleghi parlamentari, a sostenere i nostri candidati in giro per l’Italia.
Molti ora sono consiglieri.
Abbiamo fatto la guerra per togliere seggi a loro e li abbiamo indeboliti. Il bello è che ora io sto girando l’Italia e i nostri eletti con i loro gruppi stanno dando supporto a me in questa campagna elettorale.
Nonostante le intimidazioni che tanti professionisti che condividono le nostre idee hanno dovuto subire negli anni, basti pensare a ciò che ha passato Orietta Berti per aver dichiarato che avrebbe votato noi, perché punirne uno significava intimorirne 100, perché gli artisti e i professionisti non dovevano avvicinarsi a noi, perché se lo facevano perdevano tutto, nonostante questo, un mese e mezzo fa ho deciso di fare un appello importante.
Mi sono rivolto alle migliori competenze del Paese, per dirgli di partecipare a questo progetto, perché noi probabilmente triplicheremo i nostri seggi in Parlamento nonostante questa legge elettorale.
A questo appello hanno risposto persone che la pensano come noi e che prima conducevano le loro battaglie nella professione.
Io sono contento di cosa sia il Movimento oggi perché 5 anni fa ci davano per morti, 4 anni fa ci davano per morti, un anno fa ci davano per morti e oggi siamo la prima forza politica del paese.
Come si vincono queste elezioni?
Ci dovete dare il massimo supporto possibile per una semplice ragione: in questi giorni Renzi e Berlusconi ci stanno dicendo che se non c’è la maggioranza si deve tornare a votare, se lo dicono da soli davanti allo specchio come un mantra, perché sanno bene che per fare un governo per questo Paese o si fanno i numeri che raggiunge il Movimento 5 Stelle o gli incastri non funzionano.
Dovete decidere se avviare i prossimi 10 anni col piede giusto o consegnarli a chi vi già governato”.
Queste sono solo alcune delle dichiarazioni fatte oggi da Di Maio a Salerno, dove a dire di alcuni attivisti storici, c’erano tante persone nuove, gente che si avvicinava per la prima volta al Movimento e per tale ragione, alcuni pentastellati hanno preferito aspettare Di Maio fuori e fare ascoltare le sue parole ai nuovi, a chi si unisce ora alla speranza di cambiare l’Italia.
Di Maio a Salerno: l’intervento completo