ACERNO. «Nella vita, così come in politica, ciò che conta è l’uomo». – ha esordito così Mimmo Volpe durante l’incontro con i cittadini di Acerno tenutosi domenica pomeriggio in un locale affollato.
Volpe inaugura la sede ad Acerno
« In questa campagna elettorale, difatti, sto cercando di far comprendere come questo nuovo sistema elettorale, tanto criticato, ci consente finalmente di scegliere la persona fuori dai partiti.
Chi vi parla non è contro i partiti, perché credo nel partito come luogo in cui è possibile sviluppare ragionamenti politici, dove c’è un confronto di idee e di esperienze.
Aspetto che oggi manca tantissimo alle nuove generazioni. Io che provengo da una formazione politica di base, mi porto con me tutto questo bagaglio.
Lo stesso mi ha aiutato nei miei impegni istituzionali, da sindaco a consigliere e assessore provinciale, fino ad amministratore della società aeroportuale.
Le parole di Volpe
Ma fino ad ora noi votavamo dei nominati, mentre oggi la penna è tornata nelle mani degli elettori che hanno finalmente la possibilità di scegliere. Nella scheda elettorale troverete i nomi e cognomi dei candidati ai collegi uninominali e le liste che accompagnano ciascun candidato. – ed ha proseguito –
Io mi sento uomo di questo territorio e voi mi conoscete. Ho parlato con il sindaco Massimiliano Cuozzo a cui mi lega una sincera amicizia, al di là delle appartenenze politiche, così come ho collaborato attivamente come consigliere provinciale.
Per quanto concerne la 164, dopo molta insistenza abbiamo fatto inserire tale intervento nel riparto degli interventi straordinari in Regione Campania. Ve lo dico perché quel progetto è stato completato e finanziato e dopo la relazione geologica da parte degli uffici tecnici dei comuni interessati.
Chi mi conosce sa che ho fatto sempre la politica guardando in faccia la gente e risolvendo i problemi a prescindere dalle appartenenze.
Questo nostro territorio offre tantissime risorse, dall’agricoltura al turismo, quest’ultimo potrebbe essere un vero volano di sviluppo per i Picentini. Ma per poter parlare seriamente di turismo dobbiamo occuparci prima della ricettività, che passa attraverso servizi e infrastrutture.
Per questo occorrerà fare sistema anche con provincia e regione.
Coinvolgendo tutte le istituzioni nella volontà di intervenire attraverso ingenti risorse nel sistema viario e dei trasporti, cosa che la giunta regionale sta facendo.
In questo la nostra Acerno potrà essere determinante».