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Elezioni comunali 2021 a Salerno: liste e candidati

Si vota a Salerno per le elezioni comunali 2021. Ecco le liste, i candidati e tutte le informazioni utili sulle amministrative. Le consultazioni elettorali si svolgeranno nei giorni di domenica 3 ottobre e di lunedì 4 ottobre 2021, con eventuale turno di ballottaggio per l’elezione diretta dei sindaci nei giorni di domenica 17 ottobre e di lunedì 18 ottobre 2021.

Elezioni comunali 2021 a Salerno

Si voterà la domenica dalle ore 7:00 alle ore 23:00 e il lunedì dalle ore 7:00 alle ore 15:00, il tutto per evitare code e assembramenti ai seggi. La legge elettorale in vigore prevede, nei comuni con più di 15mila abitanti, che se nessuno dei candidati dovesse riuscire a ottenere il 50% dei voti allora si debba tenere un ballottaggio tra i due più votati dopo due settimane.

Liste e candidati

Candidato sindaco

Oreste Agosto

Figli delle Chiancarelle


Candidato sindaco

Elisabetta Barone

Barone sindaco oltre

Davvero ecologia e diritti

Movimento 5 Stelle

 

Onda salernitana wawes

Salerno città aperta

 

Salerno in Comune


Semplice Salerno – Primavera salernitana


Candidato sindaco

Maurizio Basso

Movimentiamoci Insieme


Candidato sindaco

Antonio Cammarota

La città del mare

La nostra libertà

Noi Salerno


Candidato sindaco

Gianpaolo Lambiase

Salerno di tutti


Candidato sindaco

Annamaria Minotti

Abilitiamo l’autismo h24


Candidato sindaco

Vincenzo Napoli

Campania Libera

 

Centro democratico – Salerno viva

 

Europa Verde

 

Partito Socialista Italiano

 

Per – Persone e comunità

 

Popolari e moderati

 

Progressisti per Salerno

 

Salerno con voi

 

Salerno per i giovani

 


Candidato sindaco

Michele Sarno

Diversi ma uguali

 

Forza Italia

 

Fratelli d’Italia

 

Io sono salernitano

 

Prima Salerno

 

Rinascita

 


Candidato sindaco

Simona Libera Scocozza

Attivisti per Salerno

 

Terra libera

 


Come si vota?

Le procedure di voto dovranno rispettare precise misure e regole stabilite con il decreto legge numero 117 del 17 agosto 2021, consultabile e scaricabile dalla Gazzetta ufficiale. Il decreto stabilisce che, limitatamente alle consultazioni elettorali dell’anno 2021, il cittadino che vota, dopo essersi recato in cabina ed aver votato, deve inserire la scheda personalmente nell’urna. 

All‘elettore sarà consegnata una sola scheda. Ciascun elettore può:

È eletto sindaco al primo turno il candidato che ottiene la maggioranza assoluta dei voti validi (ossia il 50% + uno). Se nessun candidato sindaco raggiunge tale soglia – solo per i comuni al di sopra dei 15mila abitanti – si tornerà a votare per l’elezione diretta del sindaco domenica 17 e lunedì 18 ottobre per il ballottaggio tra i due candidati sindaci più votati. Per votare l’elettore deve usare esclusivamente la matita copiativa che gli viene consegnata al seggio. L’elettore, prima di uscire dalla cabina, deve ripiegare la scheda, secondo le linee lasciate dalla precedente piegatura.

Chi vota

Per le consultazioni amministrative votano gli iscritti nelle liste elettorali che avranno compiuto il 18esimo anno di età entro domenica 3 ottobre 2021 compresa. Il voto si esercita presentandosi di persona presso la sezione elettorale del comune nelle cui liste si è iscritti. Per alcune categorie di elettori la legge prevede modalità di voto con procedura speciale:

Tessera elettorale

Per essere ammessi al voto gli elettori dovranno esibire la tessera elettorale, insieme alla carta di identità o altro documento di identificazione munito di fotografia, rilasciato dalla pubblica amministrazione, anche se scaduto, purché possa assicurare la precisa identificazione del votante.

In mancanza di documento, l’identificazione può avvenire anche attraverso:

Elezioni amministrative 2021: voto in ospedale

Possono votare anche i cittadini ricoverati in ospedale. In particolare nelle strutture sanitarie da 100 a 199 posti letto, che ospitano reparti COVID-19 vengono istituite specifiche sezioni elettorali ospedaliere.

Ogni sezione è abilitata alla raccolta sia del voto domiciliare degli elettori in isolamento fiduciario o quarantena sia dei ricoverati presso reparti COVID-19 di strutture sanitarie con meno di 100 posti letto.

Nei comuni nei quali sono assenti strutture sanitarie possono essere istituiti, presso uno o più uffici elettorali di sezione di riferimento diversi dalle sezioni ospedaliere, seggi speciali nominati dal sindaco. Questi seggi speciali provvedono alla raccolta del voto degli elettori e, successivamente, all’inserimento delle schede votate nelle urne degli uffici elettorali di sezione di riferimento, ai fini dello scrutinio.

Al fine di garantire adeguate condizioni di sicurezza nell’espletamento delle fasi di raccolta del voto degli elettori positivi al COVID-19 in trattamento ospedaliero o domiciliare e di tutti coloro che si trovano in isolamento fiduciario, i componenti delle sezioni elettorali ospedaliere istituite presso strutture sanitarie che ospitano reparti COVID-19 e dei seggi speciali, sono muniti delle certificazioni verdi COVID-19.

Elezioni amministrative 2021: votare in quarantena o isolamento

Gli elettori sottoposti a trattamento domiciliare o in condizioni di quarantena o di isolamento fiduciario per covid sono ammessi al voto presso il comune di residenza.

In questo caso gli elettori devono far pervenire al sindaco del comune in cui sono iscritti, nel periodo tra il decimo giorno e il quinto giorno che precede le elezioni i seguenti documenti:

Elezioni 2021: sanificazione dei seggi elettorali

In considerazione del livello di esposizione al rischio di contagio da COVID-19 connesso allo svolgimento dei compiti istituzionali, è istituito nello stato di previsione del Ministero dell’interno un fondo con una dotazione di euro 11.438.910 per l’anno 2021, destinato a interventi di sanificazione dei locali sedi di seggio elettorale in occasione delle consultazioni elettorali dell’anno 2021.


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