E’ stato arrestato nuovamente Carmine Petillo, uno degli spacciatori di Ascea preso nel maxi blitz antidroga eseguito il 17 febbraio scorso.
Questo perchè stamani i carabinieri del nucleo operativo e radiomobile della compagnia di Vallo della Lucania durante i normali controlli non lo hanno trovato in casa, in quanto Petillo era uscito per andare a funghi, e quindi subito sono scattate le ricerche.
L’uomo è stato trovato in aperta campagna mentre andava a funghi. Finì ai domiciliari nell’ambito di una vasta operazione antidroga, portata a termine dai carabinieri della compagnia di Vallo della Lucania al comando del capitano Alessandro Starace, che ha consentito di sgominare una vasta rete di spaccio.
La famiglia Criscuolo, titolare di una nota pizzeria e di una rivendita di auto, arrotondava gli affari acquistando droga dal mercato dell’hinterland napoletano per poi rivederla nel Cilento.
Tutto questo grazie alla collaborazione di tanti spacciatori sparsi su tutto il territorio.
Ora Carmine Petillo è tornato in carcere.