Lo scandalo dei falsi diplomi in provincia di Salerno arriva in Tv. La Rai, tramite un servizio, ha svelato le operazioni illecite di alcune scuole paritarie: fino a 7.600 euro per un titolo, con un indotto che include trasporti e alloggi. Lo riporta l’odierna edizione de La Città.
Scandalo dei falsi diplomi in provincia di Salerno: il caso arriva in TV
Benvenuti nel mondo dei diplomi acquistati, sia scolastici che di formazione professionale. Questa realtà si trova in Campania, in particolare nella provincia di Salerno, dove i “diplomifici” producono diplomati e professionisti in diverse aree, fornendo attestati professionali riconosciuti. Inoltre, ci sono numerosi docenti che hanno insegnato gratuitamente, chiudendo un occhio pur di accumulare punteggio, nonostante si trovassero di fronte a classi inesistenti e a “bidelli” (o come vengono ora chiamati, collaboratori scolastici) virtuali, destinati a vincere concorsi in tutta Italia.
La trasmissione
Un sistema che opera da almeno 15 anni e che ha resistito, seppur con cambi di nome e di società, a numerosi scandali, senza che i controlli del Ministero della Pubblica Istruzione e delle sue strutture periferiche, così come quelli legati alla formazione regionale, siano riusciti a intervenire. Lo scandalo, che rivela ampie connivenze, è riemerso domenica mattina durante un episodio di “Mi Manda Raitre”, dedicato proprio a questo fenomeno. Non si tratta di un’accusa generalizzata contro tutte le scuole private, i centri studi o gli istituti paritari, ma piuttosto nei confronti di quelli, e ce ne sono molti, che offrono vantaggi indebiti.