Una nuova famiglia di migranti ad Ottati. L’annuncio arriva dal sindaco Elio Guadagno che cita Don Andrea Gallo: “Io vedo che, quando allargo le braccia, i muri cadono. Accoglienza vuol dire costruire dei ponti e non dei muri”.
Una famiglia di migranti ad Ottati
Il primo cittadino ha spiegato: “Stamattina abbiamo dato il benvenuto ad Ottati ad un’altra famiglia afferente allo SPRAR (Sistema di protezione per richiedenti asilo e rifugiati).
Loro sono Mercy, 27 anni, il piccolo Emmanuel, di 1 anno e mezzo, ed il piccolissimo Divine, di soli 20 giorni, e provengono dalla Nigeria”.
Il benvenuto del sindaco
“Ottati, anche a Loro, come alle altre Famiglie già ospitate qui, darà affetto ed accoglienza. Perché questo Popolo è così: affettuoso ed accogliente. Sempre pronto ad allargare le braccia!”.