Salerno, fase 2: la città risponde bene. Nessun assembramento, rispettate le distanze, tutti con la mascherina felici di essersi riappropriati della città, seppur con qualche timore. La gente ha fiducia e si sta impegnando per contribuire all’uscita dall’emergenza.
Primo giorno della fase 2 a Salerno
Naturalmente il confronto tra il “prima” e il “dopo” è evidente, nelle scorse settimane Salerno appariva spettrale, silenziosa, irriconoscibile. Ma ieri è rinata, per l’ennesima volta, e le persone hanno voluto esserci per testimoniare come, con le giuste precauzioni, una ripresa è possibile.
Nessun assembramento
Nelle strade attivi i controlli delle forze di polizia, che si sono concentrati sulle zone a rischio assembramento, come le fermate degli autobus, ancora semi vuoti, e li uffici postali.
Una denuncia
Una sola denuncia, ieri, a carico di due salernitani, che avevano reso una falsa dichiarazione sulle ragioni dei loro spostamenti: immediata la denuncia penale per falsa attestazione.
I controlli
Massima allerta alla stazione, per l’arrivo di ben 17 treni da Roma, che hanno fatto tappa a Salerno. I passeggeri scesi in stazione somo stati 60, di cui 11 residenti in città. A tutti è stata misurata la febbre, per nessuno è stato necessario il test rapido. L’ultimo treno è arrivato a Salerno alle 19.20. Anche alle postazioni di parco Pinocchio e piazza Concordia nessun passeggero aveva la febbre.
Parchi aperti
E da ieri si sono riaperti i cancelli della villa comunale, del parco del Mercatello, del parco Pinocchio, del parco del Seminario, del parco del Galiziano e del parco Buongiorno.