Scatta il dissequestro dei beni a Sant’Egidio del Monte Albino dopo l’operazione dello scorso 12 agosto da parte della Guardia di Finanza. In quella data, le Fiamme Gialle eseguirono tre ordinanze di custodia cautelare e un decreto di sequestro preventivo finalizzato alla confisca per equivalente per 1,2 milioni di Euro, emessi dal G.I.P Luigi Levita, nei confronti di una società con sede a Sant’Egidio del Monte Albino e di tre soggetti – F.T., V.T. e D.M. – esercenti il commercio di auto di lusso di grossa cilindrata.
Fatture false e riciclaggio, dissequestro di beni a Sant’Egidio del Monte Albino
Il tribunale del riesame di Salerno, con le ordinanze del 25 agosto e del 7 settembre, ha liberato F.T. e V.T. (padre e figlio), e disposto il dissequestro dei beni posti sotto sequestro. I responsabili furono denunciati per l’emissione di fatture per operazioni inesistenti e per i reati di riciclaggio connessi, avendo simulato la vendita di 22 autovetture ad una società di fatto inesistente ed intestata ad un prestanome.