EBOLI. L’ultimo colpo dello scippatore seriale G.G., 24 anni, è stato realizzato lo scorso mercoledì. Al ladro, che ha alle spalle una lunga lista di denuncie, per decisione dell’Asl, non è stato effettuato il trattamento sanitario obbligatorio. Il ragazzo è stato ospitato invece a Casa Speranza di Eboli, centro di accoglienza e di inserimento sociale per soggetti con dipendenza da sostanze stupefacenti.
Il sindaco di Eboli Massimo Cariello afferma che «ora il 24enne è seguito dal Sert e da assistenti sociali. Siamo convinti che sia la strada giusta». Il ragazzo, che ha problemi di abuso di alcol e droga, era già stato in cura presso il Sert ma aveva interrotto il percorso teraupetico. L’ultimo colpo del ladro era avvenuto lo scorso mercoledì in via Ripa tra l’ufficio postale e il Comune. La vittima era un’anziana signora.
I precedenti
Da più di un mese il ragazzo chiedeva l’elemosina per le strade del centro. Poi però è passato a scippi, aggressioni e a danneggiare auto anche per pochi spicci. I primi furti risalgono allo scorso sabato quando il ladro ha colpito due signore rubando loro la collanina e lasciando così graffi sul collo. Poi avrebbe colpito l’auto di un avvocato penalista. Nel giro di qualche giorno sono aumentate le denuncie e don Alfonso Raimo, anch’egli derubato del suo computer, ha dichiarato: «Aiutiamolo prima che finisca in carcere».
Il ladro è stato rinvenuto dalle forze dell’ordine in prossimità di auto con i finestrini rotti, ma senza la flagranza di reato non è stato possibile arrestarlo. Un barista della zona ha affermato: «Non ne potevamo più, quel giovane passava a chiedere soldi anche dieci volte al giorno».
Con la festa di San Cosma e Damiano alle porte, i cittadini di Eboli si sentono ora più al sicuro. Dopo giorni di paura, lo scippatore seriale è stato finalmente fermato.