SALERNO. Da oggi manca un mese alla sentitissima festa patronale di San Matteo, protettore di Salerno e in città, soprattutto nel centro storico, già fervono, secondo quanto riportato da salernonotizie, i preparativi.
Il rebus di queste ultime ore è legato soprattutto all’accensione dei fuochi pirotecnici che negli ultimi anni sono stati banditi innalzando un muro tra amministrazione comunale e Curia.
Pochi giorni fa il commissario dell’autorità portuale Messineo ha dato l’ok per i classici ”fuochi a mare” visibili in tutto il golfo di Salerno.
Ora, per i portatori che hanno in mente di realizzare a proprie spese lo spettacolo dei fuochi, bisogna avere il parere determinante della Capitaneria di porto e dei vigili del fuoco per poter effettuare lo spettacolo pirotecnico e scavalcare, in tal modo la querelle che dura da qualche anno tra il Comune e la Curia.
Gli stessi portatori si augurano che tutto possa ritornare ad un clima sereno di tradizione, preghiera e festa. In molti, dopo aver portato a spalla le pesantissime statue tra cui quella del patrono S.Matteo hanno voglia di ritirarsi a godere lo spettacolo di festa che suona come un gran finale di un giorno speciale.