Tragedia sfiorata questa mattina, 5 febbraio, in Costiera Amalfitana dove un deltaplano, guidato da un giovane straniero, è precipitato in mare all’altezza dell’insenatura del Fiordo di Furore. L’allarme è stato lanciato intorno alle ore 11.
Tragedia sfiorata al Fiordo di Furore, deltaplano precipitato in mare
Protagonista della vicenda un ragazzo americano di 22 anni che con un pseudo paracadute si era lanciato probabilmente da Agerola e poi ha perso quota ed è finito in mare all’altezza dell’insenatura del Fiordo di Furore.
Sul posto è prontamente intervenuto un elicottero dei vigili del fuoco del Comando Provinciale di Salerno, allertato dalla sala operativa del 118. L’elicottero del reparto volo Vigili del Fuoco Salerno non è riuscito a recuperare il malcapitato per problematiche tecniche legate alla manovra in quanto troppo alto il punto. Ma è stato trasportato su un presidio sanitario dalla squadra vigili del fuoco di Maiori in zona sicura per essere recuperato da un gommone della guardia di finanza.
In ospedale con fratture a braccia, gambe e piedi
Il malcapitato turista, un 22enne statunitense originario dello Stato dello Utah, nell’impatto è rimasto ferito, fratturandosi il gomito destro, la rotula della gamba sinistra e riportando politraumi ai piedi. Il giovane si trova attualmente ricoverato presso l’Ospedale Ruggi d’Aragona di Salerno. Fortunatamente non è in gravi condizioni.
