Frode all’Iva basata sulla commercializzazione di AirPods, la Guardia di Finanza ha eseguito un decreto di sequestro nella mattinata odierna venerdì 18 ottobre per un valore di oltre 29 milioni di euro: 4 arresti, tra cui uno di Cava de’ Tirreni.
Frode all’Iva basata sulla commercializzazione di AirPods, sequestro e arresti: uno è di Cava de’ Tirreni
Nel 2023 è stato scoperto un ramificato sistema di frode carosello che aveva interessato diversi Paesi quali Cipro, Repubblica Ceca, Spagna, Paesi Bassi, Belgio, Belgio, Germania, Lussemburgo, Slovacchia, Polonia, Slovenia, Ungheria, Estonia e Svizzera, nella giornata odierna i finanzieri hanno arrestato quattro persone (due arresti e due ai domiciliari) ed eseguito un decreto di sequestro preventivo da 29,3 milioni di euro nell’ambito di un’indagine che ha riguardato una presunta frode all’Iva basata sulla commercializzazione di Apple AirPods.
Gli auricolari in sostanza venivano ciclicamente venduti tra società senza mai raggiungere i consumatori finali. Erano sostanzialmente sempre gli stessi, ceduti da compiacenti fornitori comunitari a varie società italiane, spesso semplici “scatole vuote” intestate a prestanome. Il sequestro riguarda le disponibilità dei due indagati ai domiciliari, a Reggio Emilia e a Cava dei Tirreni.