MERCATO S. SEVERINO. Organizzata dall’associazione cinofila “Il Sorriso”, presieduta dall’avvocato Carmelo Cotini, in collaborazione con il gruppo “Tartufai dell’Irno”, si svolgerà, il 20 settembre con inizio alle ore 9,00, presso il Parco del Boschetto, la “Gara Cani da Tartufi” – II Torneo Città di Mercato S. Severino”.
Lo comunica l’Assessore alle Politiche Culturali Assunta Alfano, a seguito della approvazione della delibera di patrocinio nel corso dell’ultima seduta di Giunta Comunale.
“Dopo il successo riscontrato lo scorso anno – ha spiegato Carmelo Cotini – abbiamo organizzato la seconda edizione di questa gara nazionale per cani da tartufi, sicuri di riscuotere consensi da parte degli appassionati. La partecipazione è stata aperta a tutti i cani da tartufo regolarmente microchippati, ad esclusione dei cani femmina nel periodo di calore”.
“La gara –ha proseguito Cotini – prevede tre classificati per la categoria “adulti maschi”, tre per quella “adulti femmine”, un unico premio per la categoria cuccioli, la finale per il 1° maschio e per il il 1° femmina adulti, e premi speciali per la conduttrice donna e per il conduttore di minore età, nonchè per il cane con miglior movimento. La classifica sarà stilata tenendo conto del maggior numero di tartufi trovati nel minor tempo; a parità di tempo sarà effettuata una prova di spareggio”.
“Un particolare ringraziamento – ha concluso il Presidente Cotini – a quanti, anche per questa edizione, ci hanno accordato la loro collaborazione per la migliore riuscita della manifestazione, in particolare ai veterinari Domenico Carratù, Carmine Marinelli e Alfonso Coppola che andranno a rivestire il ruolo di giudici di gara. Sono grato all’Amministrazione Comunale che ha patrocinato l’iniziativa, in particolare al sindaco Giovanni Romano, e che riserva costante attenzione ai progetti dell’Associazione “Il Sorriso”. Colgo anche l’occasione per esprimere, a nome dell’Associazione “Il Sorriso”, il dissenso per i comportamenti scorretti dei possessori di cani che, non rispettando le norme virtuose, permettono che i loro animali imbrattino le strade cittadine, violando i principi del più elementare senso civico e del rispetto per l’ambiente”.