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Gioco d’azzardo online, la provincia di Salerno è prima in Campania | Il comune di Castel San Giorgio al primo posto in Italia

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La Provincia di Salerno è prima in Campania per la problematica del gioco d’azzardo online: il comune più colpito (e che si piazza al primo posto) in Italia è il Comune di Castel San Giorgio. Capaccio Paestum invece si piazza al 41esimo posto. Lo riporta l’odierna edizione del Mattino.

Gioco d’azzardo online, la provincia di Salerno prima in Campania

La provincia di Salerno è tra le più colpite dalla problematica del gioco d’azzardo online, piazzandosi all’ottavo posto nazionale per spesa pro-capite nel gioco online secondo il “Libro nero dell’azzardo 2024”. Castel San Giorgio è il comune più colpito, al primo posto in Italia, mentre Capaccio-Paestum si trova al 41esimo posto.

Iniziativa di Federconsumatori Campania

Per affrontare questa emergenza, Federconsumatori Campania ha promosso una tavola rotonda con vari esponenti delle istituzioni, dei sindacati e il presidente nazionale di Federconsumatori, Michele Carrus. La discussione è stata coordinata dalla giornalista Brigida Vicinanza.

Dati Preoccupanti

Giovanni Berritto, presidente di Federconsumatori Campania, ha sottolineato l’importanza di agire rapidamente per contrastare l’espansione del gioco d’azzardo che sta devastando molte famiglie. Aniello Baselice, presidente dell’Osservatorio regionale sul disturbo da gioco d’azzardo, ha evidenziato come la provincia di Salerno sia al primo posto in Campania per volume di gioco, e ha sottolineato la necessità di affrontare anche il gioco d’azzardo online, che spesso si affianca al gioco fisico.

Posizione delle Istituzioni Locali

La sindaca di Castel San Giorgio, Paola Lanzara, ha espresso preoccupazione per i dati riferiti al suo comune, dichiarando che la cittadina è sana ma potrebbe essere stata trasformata in una “lavanderia” per il riciclaggio di denaro tramite il gioco d’azzardo.

Iniziative di Contrasto

L’ASL di Salerno, tramite Antonella Grandinetti, direttrice del Serd 2 Salerno, ha ricordato l’introduzione di un protocollo con il gruppo Codere per sensibilizzare gli operatori delle sale bingo sui problemi legati al gioco d’azzardo.

Antonio Apadula, segretario generale della Cgil Salerno, ha evidenziato i numeri drammatici del gioco d’azzardo in Italia, sottolineando il legame con la malavita organizzata. Franco Tavella, segretario Spi Cgil Campania, ha chiesto maggiore vigilanza e rigore nei controlli per combattere le attività illecite legate al gioco d’azzardo.

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