Giuseppe Lima è morto questa mattina, venerdì 6 ottobre, a Ravello. L’uomo ritenuto il killer di Patrizia Attruia era malato da tempo e per questo stava scontando la pena detentiva ai domiciliari nella sua città di origine. Lo riporta Amalfi Notizie.
Giuseppe Lima è morto a Ravello
Giuseppe Lima fu ritenuto responsabile dell’omicidio di Patrizia Attruia, la sua donna, compiuto nella notte tra il 26 e il 27 marzo del 2015. Il delitto, stando alle ricostruzioni degli inquirenti, ebbe una matrice amorosa: Patrizia Attruia, infatti, avrebbe sorpreso Giuseppe Lima, con cui conviveva, intrattenersi con la sua nuova amante, Enza Dipino, anch’ella complice nell’omicidio.
L’amante, in base alle prime ricostruzioni, era stata indiziata di aver avuto un ruolo primario nell’uccisione della donna: Lima, infatti, cercò di scaricare quasi interamente sulla donna le sue responsabilità.
L’uomo stava scontando la pena detentiva ai domiciliari nella sua città di origine per motivi di salute: fu ritenuto responsabile dell’omicidio di Patrizia Attruia, compiuto nella notte tra il 26 ed il 27 Marzo 2015.
Agli inizi di maggio 2021 fu condannato a ben 13 anni, 4 mesi e 10 giorni di reclusione: nel novembre dello scorso anno però fu necessaria la scarcerazione a causa di gravi problemi di salute e gli furono concessi i domiciliari nel suo paese d’origine.
