Guardia di Finanza di Salerno, indebite compensazioni: sequestri pari a 6 milioni di euro per truffa ai danni dello Stato. Ecco i dettagli.
Sequestri per truffa allo Stato: l’accusa è di indebite compensazioni
La Guardia di Finanza di Salerno ha eseguito 26 decreti di sequestro preventivo di beni, denaro su disposizione del Tribunale di Nocera Inferiore, per una somma superiore ai 6 milioni di euro.
I 26 soggetti sono i rappresentanti legali o titolari di società o ditte individuali operanti in diverse province del territorio nazionale. Le accuse sono di indebite compensazioni.
Le indagini hanno condotto le fiamme gialle a individuare due soggetti dell’area vesuviana, ritenuti responsabili di frode fiscale consistente nella creazione di false compensazioni tributarie utilizzate per ridurre i propri debiti tributari.
Gli indagati, infatti, presentavano modelli di pagamento F24 attraverso i servizi di internet banking messi a disposizione degli intermediari della riscossione convenzionati con l’agenzia delle entrate e contenenti l’attestazione dell’esistenza di crediti inesistenti nei confronti dell’erario.
Gli indagati inducevano in errore l’agenzia delle entrate che in questo modo riconosceva la compensazione cancellando i ruoli e revocando i conseguenti provvedimenti di accertamento.