La società BusItalia aveva promesso nei mesi precedenti, una maggiore tutela al lavoro delicato e talvolta pericoloso degli autisti e verificatori con la presenza a bordo di una guardia giurata, fino alle ore 20, l’arrivo di nuovi automezzi per migliorare la qualità delle corse, e perfino un piano di ferie da smaltire anche nel mese di dicembre il che si contraddice con l’aumento delle ore lavorative in occasione della manifestazione le “Luci d’artista”.
Malcontento tra i lavoratori
In seguito alle nuove direttive aziendali ogni promessa risulta vana, e tutti gli accordi sono stati omessi. Tra i lavoratori non mancano le proteste ed il malcontento. Secondo i dipendenti infatti, la prima menzogna è stata raccontata sulla sostituzione degli automezzi, in circolazione ci sono ancora i vecchi mezzi con i relativi problemi meccanici da cui può dipendere la puntualità del servizio.
L’azienda inoltre aveva promesso ad un incontro con i sindacati, anche un piano di assunzione che di fatto c’è stato ma ancora risulta complicato garantire una piena efficienza dei servizi. Dimostrazione è che le attese ferie sono state difatto congelate ed il presonale dovrà svolgere ulteriori ore in ooccasione della manifestazione le “Luci d’artista”.
Un altro problema che tocca i lavoratori di BusItalia è la sicurezza. L’azienda aveva stipulato un piano che prevedeva la presenza di una guardia giurata a bordo nella fascia oraria compresa tra le 18 e le 20. Una situzione davvero drammatica in cui a breve interverranno anche i sindacati.