CAVA DE’ TIRRENI. Dopo la cocente sconfitta di sette giorni fa, nello scontro diretto con il Centro Storico Avellino, il Cava Basket aveva l’obbligo di tornare prontamente alla vittoria per mantenere il primato in classifica.
In casa metelliana si temeva il possibile contraccolpo psicologico dopo l’unica battuta d’arresto stagionale, ma c’era anche grande voglia di riscatto immediato.
La partita contro il Capaccio-Paestum è stata di certo non giocata bene dagli uomini di coach Bisogno, la squadra ha evidenziato la fatica accumulata per aver condotto ininterrottamente la classifica dalla prima giornata, accusando il peso di dover continuare a vincere fino alla fine, ciò per evitare il recupero di Avellino.
Alcuni uomini chiave stanno avendo un fisiologico calo atletico e mentale, e nell’occasione di sabato scorso si è unita anche l’assenza dello squalificato D’Atri, il miglior terminale offensivo cavese.
Tutto questo ha reso la partita con i cilentani difficile ed equilibrata.
Nel primo quarto di gioco si evidenziano da subito i problemi offensivi e la difficoltà nel fare canestro degli Eagles, nel secondo quarto le cose migliorano in attacco, ma il Capaccio-Paestum guidato da capitan Gianni Pisani è in buona giornata, così all’intervallo lungo di metà partita, sono meritatamente avanti di sei lunghezze, dopo aver guidato anche sul + 12.
Dagli spogliatoi escono delle aquile più combattive e decise a tornare in partita.
Nel terzo quarto capitan Avagliano e soci mettono per la prima volta il naso avanti, chiudendo il tempo sul +4.
Nell’ultimo quarto, grazie soprattutto ad un’ottima difesa, il Cava Basket mantiene il vantaggio che a poco meno di 20 secondi dalla fine è di +6.
A questo punto, dopo una processione in lunetta dei cestisti metelliani, una tripla da distanza siderale di Pisani ed un’ingenua e grave palla persa sulla rimessa consecutive con successivo canestro subito, riportano la squadra ospite ad una sola lunghezza, mentre mancavano solo 3 secondi.
Fallo sistematico sul play cavese Daniele Socci, il quale dalla lunetta fallisce il primo tentativo e sbaglia volontariamente il secondo, al fine di far scorrere velocemente il cronometro.
Tanta quindi la sofferenza patita dal Cava Basket ed i suoi tifosi.
Inutile nascondere che i cestisti biancoblu hanno disputato una partita negativa con poca fluidità offensiva e molte ingenuità commesse, dettate, come detto, dalla poca tranquillità e da un momento fisico non brillantissimo.
La pausa prevista per le festività pasquali giunge quindi nel momento più opportuno.
Nel prossimo turno di campionato torneranno a disposizione D’Atri ed anche De Pisapia, dovendo però fare a meno del centro Cristiano Guarino.
Alla ripresa la capolista si recherà a Nocera per affrontare il fanalino di coda, reduce dalla vittoria in questa giornata contro l’Accademia cavese dello Sport.