Si sono tenuti ieri, giovedì 23 maggio, i funerali di Alessandro Panariello, l’operaio di 21 anni morto in un incidente sul lavoro a Scafati. Il giovane è stato travolto ed ucciso da una lastra di acciaio che stava sollevando con una carrucola in un cantiere edile di via Melchiade come riportato dall’edizione odierna del quotidiano Il Mattino.
Incidente sul lavoro a Scafati, dolore ai funerali di Alessandro Panariello
A Poggiomarino amici e parenti si sono ritrovati per tributare l’ultimo saluto ad Alessandro Panariello: in tanti si sono radunati all’interno e all’esterno della parrocchia di Sant’Antonio da Padova per l’ultimo saluto al giovane manovale strappato improvvisamente all’affetto dei suoi cari.
Silenzio e lacrime hanno scandito le esequie, dall’arrivo del feretro all’uscita dalla chiesa. In prima fila la madre Flora, il compagno di quest’ultima e la fidanzata del ragazzo, Annachiara. Da qualche tempo avevano iniziato una convivenza.
Presenti anche il sindaco di Poggiomarino Maurizio Falanga e altri rappresentanti dell’amministrazione comunale oltre all’assessore del Comune di Scafati, Angelo Matrone, delegato dal sindaco. Al termine della funzione religiosa il feretro è stato accompagnato all’esterno da un folto cordone di persone e, prima che il corteo proseguisse per il cimitero di Scafati.