Si sono tenuti ieri, martedì 16 maggio, i funerali di Jemila, la ragazza morta nell’incidente di Mercato San Severino. Presso la chiesa di San Giacomo Maggiore di San Valentino Torio amici e parenti si sono ritrovati per tributare l’ultimo saluto alla giovane.
Accanto alla bara bianca c’era Hedi, il padre di Jemila: l’uomo non si dà pace per la morte della figlia. Prega per la moglie ed il figlio che sono in gravissime condizioni come riportato dall’edizione odierna del quotidiano Il Mattino.
Incidente a Mercato San Severino, dolore ai funerali di Jemila
Domani, giovedì 18 maggio, la stessa chiesa ospiterà i funerali di Rosario, il fidanzatino morto in seguito al terribile incidente. Don Alessandro Cirillo dall’altare ha spiegato: “Jemila uscirà dalla chiesa come fosse una sposa” mentre la mamma Giusy ed il fratellino Mourad, 8 anni, ancora combattono in un letto di ospedale. Il parroco ha proseguito:
“Dolce Jemila, ora che sei al cospetto di Dio, chiedi vita per la tua mamma ed il tuo fratellino. Le nostre parole per quanto cercate ed apprezzate sono incapaci di riscaldare il cuore dei familiari ed aiutarci ad alzare lo sguardo per non essere risucchiati nel vortice del dolore. Le tante, troppe domande che rimbalzano nei nostri cuori, dichiarano che siamo alla ricerca di una parola che rompa il silenzio, invocano che il buio ed il freddo di questo dolore siano illuminati. Rimanere imprigionati in questa nebbia di dolore è morire a nostra volta. La fede ci darà la forza perché vivere lo dobbiamo a Jemila e Rosario”.
Oggi l’interrogatorio del padre
Nelle prossime ore, intanto, gli agenti della polizia stradale di Caserta interrogheranno il 34enne Hedi Buolila, nell’ambito dell’inchiesta che lo vede indagato per omicidio stradale e lesioni personali gravi. L’uomo era alla guida della Toyota Yaris che domenica scorsa, sull’A30, a pochi metri dallo svincolo di Mercato San Severino, era sbandata per finire contro un guardrail, finendo infine per ribaltarsi.
Morto anche il fratello Mourad
Mourad Boulila, 8 anni si è spento questa mattina 17 maggio all’ospedale Ruggi di Salerno, appena dopo i funerali di Jemila. Il piccolo al seguito dell’incidente aveva riportato gravi traumi alla milza, la frattura al bacino ed una emorragia celebrale