La comunità di Vibonati è sotto shock per la morte improvvisa di Arianna Nicodemo, investita e uccisa mentre attraversava la strada. La 28enne lavorava come maestra d’asilo e progettava di sposarsi con il fidanzato Andrea. La ragazza è deceduta, nella notte tra martedì e mercoledì, all’ospedale San Carlo di Milano. A causarne la morte è stato un uomo di 47 anni, un ingegnere originario di Rho positivo all’esame dell’alcol test, che l’ha travolta con la sua auto.
Ubriaco investe e uccide una ragazza di Vibonati, l’incidente nel Milanese
L’incidente si è verificato nella serata di martedì 17 agosto, intorno alle 21.30 sulla Statale 11. La vittima si trovava in compagnia del fidanzato quando è stata investita mentre attraversava la strada in prossimità delle strisce pedonali. Come riporta Il Mattino, l’automobile l’ha travolta a tutta velocità. I sanitari del 118 giunti sul posto hanno subito constato che le condizioni della ragazza erano ormai disperate.
Nonostante il trasferimento tempestivo in ospedale, la ragazza è morta. Il 47enne alla guida della vettura aveva un tasso alcolemico pari a 1,3 grammi/litro mentre il limite è fissato a 0,5. Adesso rischia l’accusa di omicidio stradale.
Chi era Arianna Nicodemo
Arianna Nicodemo viveva a Vigevano insieme ai genitori. Il padre Domenico è di Vibonati ma da anni vive al nord dove si trasferì per lavoro e dove è nata e cresciuta la figlia scomparsa tragicamente a Vittuone sulla provinciale 11.