Nuovo passaggio nelle indagini sulle Fonderie Pisano. Il sostituto procuratore Roberto Penna nella giornata di ieri ha chiesto di riesumare i cadaveri degli operai impiegati all’interno delle Fonderie Pisano e morti per patologie tumorali alle vie respiratorie dal 1975 a oggi.
Indagini sulle Fonderie Pisano, la richiesta del sostituto procuratore
Come rivelato da Viviana De Vita sulle colonne de Il Mattino, un pool di periti nominati ieri dal gip dovrà stabilire se le morti sono state causate o meno dai fumi inquinanti delle fonderie.
Le valutazioni
Saranno i professori Annibale Biggeri e Francesco Forastiere a valutare l’eventuale collegamento tra l’inquinamento atmosferico e la frequenza delle malattie. L’obiettivo è stabilire, soprattutto nei decessi legati a malattie polmonari in soggetti fumatori, se la patologia è causata dal fumo dalle particelle di silice prodotte dalle fonderie.