Allo stadio Meazza di Milano Inter-Salernitana finisce 4-0. I padroni di casa in fuga in testa alla classifica a quota 63. I Granata sono in piena zona retrocessione, ultimi in classifica fermi a 13 punti: debutto amaro per Fabio Liverani sulla panchina dei campani.
I neroazzurri partono senza dubbi e al 3’ hanno subito due opportunità di passare in vantaggio. Su calcio dalla bandierina colpo di testa di Bastoni sul quale Ochoa compie un miracolo respingendo, arriva Thuram per la ribattuta ma coglie il palo interno con il pallone che finisce tra le braccia del portiere messicano. L’Inter insiste e al 6’ ha la terza chance. Lancio lungo per Barella che tutto solo ed in posizione regolare si inserisce, arriva davanti ad Ochoa e calcia. Ma il portiere granata resta in piedi e respinge sulla traversa e poi in corner. Un autentico, secondo, miracolo.
Al 17’ i padroni di casa passano in vantaggio con Thuram: Carlos Augusto supera Pasalids e mette in area dove trova il compagno tutto solo e che deve solo spingere il pallone in porta.
Al 38’ Thuram ad un passo dal 3-0: gran pallone di Bastoni in area dove il francese si avventa ma non riesce a spingere in porta. Due minuti dopo la rete mancata da Thuram i padroni di casa vanno nuovamente a segno. Lo realizza Dumfries: Lautaro Martinez parte in contropiede, pallone a Barella che mette in area, carambola sfortunata per Ochoa e l’olandese deve solo mettere in rete.
In avvio di ripresa i neroazzurri subito aggressivi, nonostante l’ampio vantaggio. Al 49′ Mkhitaryan e Lautaro Martinez seminano il panico nell’area granata, ma l’arbitro ravvisa un tocco di braccio dell’argentino. Due minuti dopo Çalhanoğlu si coordina e calcia di destra al volo, Ochoa riesce a respingere con i pugni e a mettere in angolo.
Al 66’ Sánchez va vicinissimo al 4-0: incursione dalla destra, il cileno calcia ma il pallone viene deviato e finisce alto. La partita scorre su ritmi molto più tranquilli rispetto al primo tempo. Il tecnico dei nerazzurri sfrutta tutte le sostituzioni a sua disposizione per far rifiatare il maggior numero di titolari scesi in campo contro i granata dal primo minuto.
Al 79’ anche Arnautović cerca il suo momento di gloria, riceve un pallone lungo da Barella, entra in area e mette in rete. Ma il gol è annullato per fuorigioco dell’attaccante austriaco. All’85’ azione lunghissima e mischia in area granata dopo il corner, alla fine interviene Pavard in rovesciata, alla Piola, manda il pallone veramente di poco alto. La squadra di Simone Inzaghi insiste nella metà campo granata e al Arnautović in chiusura d’incontro trova il momento di gloria cercato realizzando il 4-0.
Inter-Salernitana: il tabellino
Inter (3-5-2): Sommer; Pavard, de Vrij, Bastoni; Dumfries, Barella, Calhanoglu, Mkhitaryan, Carlos Augusto; Thuram, Lautaro. Allenatore: Inzaghi.
Salernitana (3-4-2-1): Ochoa; Pasalidis, Boateng, Pellegrino; Zanoli, Coulibaly, Basic, Sambia; Tchaouna, Candreva; Dia. Allenatore: Liverani.