La storia arriva dalla provincia di Salerno, dall’agro nocerino sarnese. Una madre ha denunciato il proprio figlio che ha scelto di convertirsi alla fede islamica e che avrebbe avuto contatti con gruppi salafiti.
La madre si sarebbe presentata in caserma dicendo di aver aver cercato in tutti i modi di dissuadere il giovane che da tempo segue con attenzione le vicende mediorientali navigando anche su siti di propaganda jihadista.
Nuovi amici, un nuovo atteggiamento, la barba lunga. Dai carabinieri però c’è il massimo riserbo sulle indagini, ma pare certo che non ci sia nessun legame con la bandiera dell’Isis ritrovata qualche giorno fa davanti alla sede del Giudice di Pace a Sarno, che invece i carabinieri ritengono possa essere stata «una bravata».
FONTE: giornale (GIORNALE DEL CILENTO)