RAVELLO. Torna in carcere Vincenza Dipino, accusata di omicidio volontario in concorso e di occultamento di cadavere per la morte di Patrizia Attruia, avvenuta nel 2015.
Vincenza Dipino di nuovo in carcere, nuovi risvolti per la morte di Patrizia Attruia
Questa mattina i Carabinieri hanno di nuovo condotto in carcere la donna, ritenuta responsabile dell’omicidio della donna di Scafati, avvenuto a Ravello 4 anni fa.
Nello scorso mese di dicembre, la Corte di Cassazione aveva accolto il ricorso della Procura Generale, avverso alla riduzione della pena per la Dipino e sarà ora il Tribunale di Napoli a giudicare ora la Dipino.
Condannata in un primo momento a 23 anni, dopo essersi auto-accusata dell’efferato delitto, in seguito Vincenza Dipino ottenne la riduzione a 9 anni, perché il Tribunale le riconobbe un ruolo marginale nell’omicidio.
Per la morte della donna di Scafati, l’allora compagno Giuseppe Lima fu condannato a 18 anni.