Durante l’assembea di Lega “interlocutoria”, tenutasi giorni addietro, il vice presidente vicario, “alter ego” di Claudio Lotito, Corradino, ha avuto modo di compiere una mossa che può essere determinante per la scalata ai vertici di via Rosellini. Lo scranno lasciato libero dal dimissionario Abodi, ha lasciato così sbocco ai vari volti di sguainare le sciabole, l’antogonista del co-patron della Salernitana, infatti, si muove con una devastante scioltezza, confidando nell’unione “funzionale” con il patron Stirpe all’obbiettivo della vittoria alle prossime elezioni.
Stando a quanto riporta il portale “VoceSport”, il destino dei candidati pende anche per cause impreviste, come il fallito tentativo del Frosinone di ritornare in serie A e la preponderante presenza dei club nei-promossi dalla Lega Pro: Cremonese, Foggia e Venezia. Nel frattempo, la lotta fra Corradino e Lotito prosegue senza esclusione di colpi e terminerà a seguito dell’ultima assemblea elettiva concessa da Tavecchio.
