I limoni della Costiera amalfitana sono minacciato da un contagiosissimo fungo letale il “Plenodomus Tracheiphilus” noto come “mal secco“. La malattia si manifesta con l’ingiallimento delle foglie, il disseccamento dei rami e, nei casi più gravi, la morte delle stesse piante. Il rischio è che tra cinque anni possano sparire tutte le coltivazioni della costiera
I limoni della Costiera amalfitana minacciati da un fungo letale
Il primo cittadino di Cetara, Fortunato Della Monica, ha convocato per il 23 luglio la Conferenza dei sindaci della Costiera Amalfitana, della Comunità montana Monti Lattari, il dipartimento agricoltura della Regione Campania, il Comando dei Carabinieri Forestali di Salerno, il Consorzio di tutela del limone di Amalfi IGP e la OP Costiera Agrumi.
“La Coldiretti di Salerno ci ha attenzionato circa il problema del mal secco dei limoni presente in Costiera Amalfitana – scrive Fortunato Della Monica – che anno dopo anno sta seriamente compromettendo la coltivazione dei limoni. Sopralluoghi presso i limoneti hanno evidenziato che la malattia causata dal fungo Plenodomus Tracheiphilus ha già attaccato oltre il 25% delle piante di limone del nostro comprensorio. Per condividere la problematica e analizzare le possibili azioni da porre in essere si rende assolutamente necessario incontrarci al fine di mettere in campo una strategia comune di lotta a questa malattia che rischia realmente di modificare radicalmente il nostro territorio sia dal punto di vista produttivo che paesaggistico”.