Il lungomare Trieste di Salerno è un grande giardino alberato, lungo circa 1 km e mezzo, che costeggia il mar Tirreno diviso su più corsie, va dal centro storico al porto turistico di piazza della Concordia.
Il lungomare cittadino accoglie molte persone, in estate e in inverno: è il luogo privilegiato dei giovani che vi si incontrano ad ogni ora del giorno e della notte, per gli atleti che preferiscono l’attività fisica all’aria aperta e le famiglie che possono godere di una passeggiata al mare.
Si anima durante le vacanze di primavera con attività di animazione per i più piccoli, con il teatro dei burattini tradizionali, mercatini e fiere.
Descrizione del lungomare di Salerno
Le panchine di fronte al mare offrono una vista mozzafiato sul Golfo di Salerno, fino alle coste del Cilento. La scogliera, il piccolo molo per l’attracco e l’illuminazione artistica sono i tratti caratteristici del lungomare di Salerno. Negli anni ’90 è stata anche costruita una fontana monumentale direttamente a mare che arricchisce il design del lungo viale pedonale.
Un po’ oltre c’è la nuova stazione marittima progettata dall’architetto anglo-irachena Zaha Hadid che ha ricevuto diversi premi ed è stata celebrata come opera architettonica in tutto il mondo.
Sul viale più esterno, inoltre, correva invece negli anni passatti un binario ferroviario mediante il quale le merci sbarcate al porto commerciale venivano trasportate con un apposito treno alla stazione ferroviaria. Da diversi anni, inoltre, è in progetto la sua demolizione
Ad oggi il percorso pedonale è accompagnato anche da una pista ciclabile per gli amanti della “green mobility”. Il palmeto del Lungomare è gemellato a quello di Sanremo, per la tutela botanico-scientifica.
Sul versante opposto sarà possibile ammirare la storica Spiaggia di Santa Teresa, non balneabile a causa degli scarichi delle fogne che convogliano in mare; durante l’estate, su questa spiaggia viene svolto uno degli eventi più conosciuti di Salerno: il Torneo di Santa Teresa, un campionato di beach soccer tra i vari quartieri della città.
Storia del lungomare Trieste
Il lungomare Trieste fino all’Ottocento non esisteva ancora. Un primo “avanzamento” della strada, col conseguente riempimento del precedente arenile costiero, avvenne nei primi decenni del secolo scorso, con la creazione dei primi giardini fino all’altezza dell’attuale Palazzo della Provincia negli anni trenta.
In seguito all’eruzione del Vesuvio del 1944 e ai bombardamenti aerei, fu realizzato il tratto successivo adoperando le ceneri vulcaniche miste alle macerie.
La realizzazione definitiva dell’opera risale ai primi anni cinquanta del XX secolo, anni in cui sono stati colmati lunghi tratti di spiaggia ed è stata realizzata anche la sua conclusione meridionale, il porto turistico “Masuccio Salernitano” con il Monumento al Marinaio di piazza Concordia.
Alfonso Menna che fu sindaco di Salerno negli anni cinquanta, era solito dire che l’idea di costruire l’attuale lungomare di Salerno era venuta anche dal Re d’Italia Vittorio Emanuele III.
Fu definito il più bel lungomare del Mediterraneo negli anni cinquanta.
Come raggiungere il lungomare di Salerno
Il Lungomare Trieste è situato in pieno centro a Salerno, ed è situato a poche centinaia di metri dalla stazione. Una volta usciti dalla stazione e raggiunto il piazzale antistante, imboccate Piazza Vittorio Veneto e, dopo una settantina di metri, proseguite per Corso Vittorio Emanuele/Via Clemente Mauro.
Dopo una trentina di metri, girate a destra per Corso Giuseppe Garibaldi, proseguite per circa 70 metri fino ad incrociare, sulla vostra sinistra, Via Giacinto Vicinanza; imboccatela, e dopo un centinaio di metri vi troverete in Piazza della Concordia, l’estremità a sud del Lungomare Trieste.