AMALFI. Marcia pacifica per protestare contro le ultime decisioni in merito la chiusura del reparto di chirurgia d’urgenza dell’ospedale Costa D’Amalfi.
Organizzato da Andrea Cretella, coordinatore del Tribunale del Malato, alla marcia si sono unite 250 persone, insieme alle tante polemiche scaturite dalla chiusura avvenuta il primo aprile.
La decisione nell’eliminare il reparto è spettata a Viggiani, manager del “Ruggi”.
Proteste contro lo stesso Viggiani, la Regione e il presidente Caldoro.
La marcia si è fermata a Castiglione di Ravello, causando rallentamenti sull’Amalfitana in entrambi i sensi di circolazione.