È morto a 45 anni Marco Imperato, piota di elicottero di Ravello. Lo scorso 23 novembre era rimasto coinvolto in un incidente nelle montagne biellesi. Il decesso è avvenuto nella tarda serata di domenica 1 gennaio nel reparto di rianimazione del Cto di Torino dove era ricoverato.
Ravello, morto il pilota Marco Imperato
Inizialmente le sue condizioni erano stabili, ma nel corso dell’ultima settimana sono peggiorate, arrivando al decesso. La salma resta sotto sequestro. Marco Imperato aveva circa vent’anni di esperienza nel settore aeronautico. Cresciuto a Ravello, si era formato come pilota all’Aereo Club di Lugo di Romagna e poi in America a Riverside. La notizia della sua scomparsa ha lasciato sotto shock la comunità di Ravello.
In seguito all’incidente avvenuto lo scorso 23 novembre, il 45enne riportò traumi alla testa e al tronco. I soccorritori lo tirarono fuori dalle lamiere dalle lamiere dell’elicottero. Nelle scorse settimane è stato sottoposto ad un delicato intervento di chirurgia maxillofacciale, poi ad una operazione ortopedica.
C’è l’inchiesta
Le sue condizioni, inizialmente gravi ma stabili anche dopo i diversi e delicati interventi chirurgici subiti, sono peggiorate repentinamente nell’ultima settimana con complicanze respiratorie di natura settica che hanno peggiorato il quadro clinico già compromesso dai diversi traumi subiti nell’impatto. La salma è ora sotto sequestro. Aperte due inchieste atte a stabilire cause e responsabilità della morte: una della Procura di Biella, l’altra dell’Agenzia nazionale per la sicurezza del volo.