SALERNO. Stando a quanto riporta il quotidiano “La Città”, presso la frazione salernitana di Matierno, ieri mattina, gli alunni della scuola elementare-media appartenenti al plesso distaccato del decimo circolo didattico “San Tommaso d’Aquino” di Fratte, si sono ritrovati una bruttissima sorpresa. Termosifoni spenti e pavimenti ricoperti di chiazze d’acqua (probabilmente causati da infiltrazioni presenti in diverse aule della struttura), confermano le voci che additano l’istituto come pieno di disservizi. I ragazzi, supportati dai loro genitori, hanno dunque deciso di non partecipare alle lezioni a causa delle temperature inaccettabili. Il grido delle famiglie di Matierno, si era già innalzato la settimana precedente, quando, al rientro delle vacanze natalizie, avevano richiesto che l’utilizzo dei termosifoni fosse prolungato, rispetto il normale orario: dalle 8 alle 13.30 nonostante.
Ieri mattina, dunque, c’è stata la goccia che ha fatto traboccare il vaso, il presidente dell’associazione “Nova Matierno”, Enrico Cipriani, ha raccolto le rimostranze delle mamme e dei papà e si è prontamente diretto al Comune per esporre la situazione all’assessore della Pubblica Istruzione, Eva Avossa, che tuttavia era occupata a causa di un incontro istituzionale con il ministro Valeria Fedeli. Ciò ha portata il suo instradamento presso gli uffici distaccati di via La Carnale, dove i funzionari si sono resi disponibili ad effettuare un sopralluogo.