FISCIANO. Questa mattina, dalle ore 11,30, il telecronista di Sky Sport, Maurizio Compagnoni, è stato ospite di Davimedia in collaborazione con la Cattedra di Diritto del Turismo (Dipartimento di Scienze Giuridiche). Compagnoni non ha nascosto la sua simpatia verso la Salernitana accennando ad un possibile futuro in serie A dell’attaccante Massimo Coda.
Numerose le domande poste al giornalista sportivo che ha spiegato come la telecronaca si sia evoluta grazie all’arrivo di internet. Una volta preparare una telecronaca avrebbe richiesto tre giorni, ora in tre ore si fa tutto. Sul confronto in termini di guadagno con i telecronisti di altri Paesi, ecco che Compagnoni rivela un aneddoto: «Negli anni in cui Amantino Mancini giocava a Roma, uscivamo spesso a cena. Un giorno mi dice “ma quanto guadagni Maurizio? In Brasile alcuni telecronisti arrivano a prendere 4 milioni di euro annui”, quando gli dissi la cifra mi rispose: “da oggi in poi la cena te la offrirò sempre io”.
Laureato in giurisprudenza, direttore di un’emittente televisiva locale dal 1988 fino all’inizio degli anni ’90, Compagnoni approdò a Tele + come telecronista sportivo specializzato sul calcio internazionale. Nel 2003 approda nella redazione sportiva di Sky Sport alternandosi con Fabio Caressa come telecronista di anticipi e posticipi del campionato italiano di Serie A. Nel 2012 segue come telecronista l’atletica leggera in occasione dei Giochi Olimpici di Londra.