Nelle prime ore della mattina, nelle province di Salerno, Napoli e Cosenza, i Carabinieri del Comando Provinciale di Salerno, con il supporta dei reparti territorialmente competenti, del Nucleo Cinofili di Sarno e del 70 Nucleo Elicotteri di Pontecagnano, hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare, emessa dal GIP del Tribunale di Salerno su richiesta di questa Procura Distrettuale, nei confronti di 18 indagati (13 in carcere e 5 agli arresti domiciliari), ritenuti responsabili, a vario titolo, di “associazione finalizzata al traffico illecito di sostanze stupefacenti” e “spaccio cli sostanze stupefacenti in concorso”.
Smantellata rete di pusher: i capi erano contigui al clan Pecoraro
Contestualmente, sono stati eseguiti 35 decreti di perquisizione locale nei confronti dei soggetti destinatari dei provvedimenti cautelari e di altri 17 indagati, a vario titolo, per gli stessi reati.
I provvedimenti scaturiscono da una complessa indagine, avviata a seguito del tentato omicidio di due soggetti avvenuto a Salerno il 22.03.2013.
L’attività investigativa, condotta dal Nucleo Investigativo del citato Comando Provinciale attraverso metodi tradizionali e con il supporto di attivita tecniche, ha portato all’individuazione di due gruppi criminali collegati tra loro – dediti al traffico di sostanze stupefacenti, con base operativa, rispettivamente, nei comuni di Salerno e Bellizzi, capeggiati da due soggetti contigui al clan camorristico “PECORARO-RENNA“.
Le zone coinvolte
In particolare, sono stati raccolti gravi indizi di colpevolezza a carico degli indagati in ordine alla gestione delle “piazze” di spaccio di ingenti quantitativi di sostanze stupefacenti (cocaina, eroina e hashish approvvigionate a Napoli e Torre Annunziata) nei comuni di Salerno, Bellizzi, Battipaglia, Pontecagnano Faiano e Cava de’ Tirreni, attraverso una fitta e organizzata rete di “pusher”: i fatti, invero, sono relativi alla operatività di articolate organizzazioni a delinquere finalizzate allo spaccio di rilevanti quantità di sostanze stupefacenti con la creazione di una vera e propria “cupola” provinciale cui aderiscono unitariamente tutti le principali figure criminali del territorio della Provincia sud di Salerno per la gestione unitaria del traffico di sostanze stupefacenti.
Nel corso dell’indagine sono state arrestate – in flagranza – 9 persone, sono stati sequestrati circa 1,5 kg. di stupefacenti (50 gr. di cocaina,. 10 gr. di eroina e 1,4 kg. di hashish ), nonché segnalati alla Prefettura di Salerno numerosi assuntori di sostanze stupefacenti.