SALERNO. I due femminicidi avvenuti nel salernitano, dove due donne sono morte per mano del proprio marito o ex-marito, sembrano smuovere qualche coscienza.
«I fatti accaduti anche in questa Provincia, nel periodo più recente, sollecitano, ancora una volta, l’adozione di specifiche e positive azioni utili non solo alla repressione, conseguente al verificarsi di episodi di estrema gravità, ma anche alla concreta prevenzione attraverso l’intervento tempestivo sulle situazioni di violenza sulle donne, violenza domestica ed, in generale, nei confronti delle fasce deboli» si legge infatti in una nota stampa della Questura di Salerno, che continua annunciando l’attivazione di un “telefono rosa”: «Nel quadro, quindi, di un più generale rafforzamento delle azioni di contrasto ai fenomeni legati alla cosiddetta violenza di genere, d’intesa con il gruppo di lavoro promosso dal Comitato per le pari opportunità del Consiglio Giudiziario presso la Corte d’Appello di Salerno e denominato Tavolo interistituzionale per la prevenzione ed il contrasto alla violenza sulle donne, la Squadra Mobile della Questura di Salerno ha, tra l’altro, deciso di attivare un numero telefonico dedicato al fine di offrire la possibilità di richiedere in maniera riservata l’intervento di personale specializzato della Polizia di Stato e l’audizione e l’eventuale denuncia in struttura protetta e riservata. Il numero cui è possibile chiamare tutti i giorni feriali dalle ore 08,00 alle ore 20,00 è lo 089 2752044».
Meglio tardi che mai (?).
