GIFFONI VALLE PIANA. Manifesto affisso a Giffoni Valle Piana genera lo sgomento nazionale e la denuncia di Enrico Mentana.
È di qualche ora fa la denuncia da parte del celebre reporter Enrico Mentana, sulla sua pagina Facebook, di un manifesto affisso nella città di Giffoni Valle Piena a firma “Noi con Salvini“.
Il manifesto riporterebbe un confronto tra l’ex Primo Ministro Matteo Renzi e il Duce Benito Mussolini.
“Questo è il manifesto affisso a firma “Noi con Salvini” a Giffoni Valle Piana. Spero davvero che l’interessato faccia pulizia nei ranghi del “Noi”, prima che si trasformi in “LVI con Salvini”” queste sono le parole che il reporter utilizza nel post in commento alla foto del manifesto pubblicata sulla sua pagina e, fin dalla sua pubblicazione, scoppia il caso.
Il post raggiunge in poche ore cifre di condivisioni e commenti sbalorditive: 9600 reazioni, 1311 condivisioni e, al momento della pubblicazione di questo articolo, 1600 commenti.
La maggior parte delle reazioni e dei commenti sono di sdegno, ironia o dissenso nei confronti del manifesto e di supporto alle parole del reporter.
Nel manifesto, come risulta evidente dalle foto qui riportate, si paragona il fascismo, nella persona del Duce, alla democrazia, nella persona di Matteo Renzi e, dal confronto fatto, sembra che il secondo abbia la peggio: “Ha tolto le pensioni, toglie la casa agli italiani per darla agli immigrati, dà un sussidio di 1200 euro al mese agli immigrati, fa pagare l’imu agli invalidi, sta svendendo l’italia!.” recita il manifesto sotto l’immagine di Renzi, rappresentante della democrazia.
Sotto l’immagine del Duce, rappresentante del Fascismo, invece, il manifesto recita parole ben più positive: “Ha dato le pensioni, ha dato le case popolari, ha fatto leggi per difendere gli invalidi, ha reso grande l’Italia e faceva lavorare tutti perché nella patria non dovevano esistere parassiti.”
Non sembra essere uno scherzo, non può esserlo, considerando che il manifesto affisso reca in grande il logo di “Noi con Salvini” e non può essere nemmeno una semplice pratica per attirare un po’ di attenzione mediatica con facili populismi perché, poco vicino al logo del partito, si può leggere:” A cura del circolo “Noi con Salvini” di Giffoni Valle Piana (SA). PS: L’on. Fiano è avvisato, accettiamo querele per apologia al fascismo“.
Una chiara ammissione di responsabilità, quindi, consapevole della pesantezza di certe parole e di come queste saranno lette quella di Guido Carpinelli che, in piccolo alla fine del manifesto, firma l’affissione ricordando come precedentemente abbia già rivestito il ruolo di consigliere provinciale di A.N.
