SALERNO. Stando a quanto riporta il quotidiano “La Città”, “nonno d’Italia” e pioniere del sindacato e poliziotto integerrimo, Domenico Cavallone, soprannominato dagli amici Mimì da letteralmente “uno schiaffo alla vecchiaia” essendo egli la rappresentazione vivente del fatto che, gli 80 anni compiuti il 21 luglio sono solo un fattore anagrafico. La campagna nazionale dei pensionati della Cisl, di cui è divenuto testimonial, è una passione che gli permette di mettersi in gioco. Infatti, Cavallone, insieme ai nipoti Saverio ed Elena, è stato scelto dal sindacato per la campagna di tesseramento del 2017.
In questo modo, la sua espressione sorridente, è finita sul sito della Fnp e nelle brochure distribuite all’ultima “Festival delle Generazioni” di Firenze. Inoltre, da marzo Cavallone su due milioni di manifesti, fatti stampare dalla Cisl e prossimamente diffusi in tutta Italia. Una bella soddisfazione per un uomo che, nell’arco della sua esistenza, si è sempre ritagliato un ruolo da protagonista.