Lutto nel mondo del calcio, Mino Raiola non ce l’ha fatta e, purtroppo, è morto oggi, sabato 30 aprile: l’uomo di 54 anni è nato a Nocera Inferiore.
Mino Raiola è morto
Il noto procuratore è morto oggi all’Ospedale San Raffaele di Milano dopo aver lottato per mesi. Alla fine il suo cuore si è spento a causa di una patologia patologia. Ad annunciarlo la famiglia tramite un post.
Chi il noto procuratore salernitano
Mino Raiola nasce a Nocera Inferiore, da una famiglia di Angri, il 4 novembre 1967. La sua famiglia emigra un anno dopo ad Haarlem, nei Paesi Bassi. Consegue la maturità classica e frequenta per due anni l’università, iscrivendosi alla facoltà di giurisprudenza.
Inizia a giocare a calcio nelle giovanili dell’Haarlem, ma smette all’età di diciotto anni. Intraprende la carriera imprenditoriale, acquistando (e poi rivendendo) un ristorante della compagnia McDonald’s. Intanto diventa direttore sportivo dell’Haarlem.
I calciatori famosi
Diviene poi agente FIFA e abbandona le altre attività. Negli anni successivi tratta alcuni giocatori per il mercato italiano, come Michel Kreek, Marciano Vink e Pavel Nedvěd. Acquisisce notorietà grazie ai calciatori molto famosi da lui seguiti e alle trattative milionarie in cui è coinvolto curando gli interessi dei giocatori stessi.
Nell’estate del 2010 e nel corso del calciomercato invernale del 2011 agisce da mediatore nelle trattative che conducono Ibrahimović, Robinho, Mark van Bommel, Urby Emanuelson e Dídac Vilà al Milan e Mario Balotelli al Manchester City. Il 28 aprile 2022 viene ricoverato in gravi condizioni di salute presso l’Ospedale San Raffaele.
L’ultima vacanza a Maiori
Mino Raiola amava trascorrere le vacanze a Minori nell’abitazione di famiglia in Corso Vittorio Emanuele. Si può dire che qui Raiola fosse davvero di casa perché nel centro della Costiera Amalfitana sono legati i suoi ricordi estivi.