Minorenni arrestati, vendevano droga agli studenti fuori le scuole superiori.
Sono minorenni i due ragazzi arrestati e posti ai domiciliari con l’accusa di concorso in detenzione e spaccio di stupefacenti. I due operavano in concorso con quattro ventenni, per i quali è stato disposto l’obbligo di dimora.
La droga, marijuana e hashish, veniva venduta agli studenti di alcuni istituti superiori di Maratea, sia in orario pre-scolastico sia all’uscita dalle aule.
I carabinieri della compagnia di Lagonegro, secondo quanto riporta Ondanews, dopo tre mesi di indagine, hanno stroncato una “base di spaccio” che operava fra Lauria, Maratea e Rivello.
La droga veniva acquistata prevalentemente in Calabria e rivenduta agli studenti di Maratea: ne sono stati sequestrati circa 50 grammi.
I due minorenni, già noti alle forze dell’ordine, sono considerati la “mente” del gruppo e per loro il Giudice per le indagini preliminari presso il Tribunale per i minorenni di Potenza ha disposto gli arresti domiciliari.
Per gli altri quattro indagati, il gip di Lagonegro ha ordinato l’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria e l’obbligo di dimora.