Cronaca Salerno, Salerno

Miracolo nel salernitano: 93enne dato per morto, salvato in extremis

CASTIGLIONE. Paura nell’ospedale Presidio Ospedaliero della Costa d’Amalfi. Sembrava la fine per il 93enne di Tramonti arrivato all’ospedale questo pomeriggio in arresto cardiaco.
L’anziano ha improvvisamente perso conoscenza accasciandosi sulla tavola dopo il pranzo domenicale in famiglia. È scattato subito il panico tra i familiari che vedendo il loro familiare non dare segni di ripresa, hanno chiamano subito i soccorsi.

 Miracolo nel salernitano: 93enne dato per morto, salvato in extremis

L’ambulanza del 118 è arrivata tempestivamente e ha condotto l’anziano a Castiglione in condizioni disperate. Il suo cuore si era letteralmente fermato, tanto che sembrava già morto con la pupilla in fase di dilatazione.

Come racconta Il Vescovado, all’arrivo attimi di concitazione, con l’uomo subito trasferito all’interno della sala rianimazione per le disperate manovre salvavita. Sono state necessarie diverse scariche da defibrillatore, manovre di rianimazione cardiopolmonare con terapia farmacologica estrema per consentire, dopo circa mezz’ora, a quel “vecchio”, ma forte cuore di riprendere a battere, per la soddisfazione del cardiologo di turno e del personale paramedico impegnato, oltre che dei familiari dell’uomo.

A crederci più di tutti il giovane rianimatore di turno Salvatore Virno proveniente dall’Ospedale Monaldi di Napoli.

Le condizioni dell’anziano

L’uomo è stato intubato e stabilizzato ed è stato portato a bordo di un’ambulanza di tipo A con presente il rianimatore che controllava le condizioni del paziente, dove ha raggiunto il porto turistico di Maiori presso cui ad attenderlo c’era l’eliambulanza per il trasferimento alla Torre Cardiologica del “Ruggi” di Salerno.

Le sue condizioni restano complicate, ma stabili. Per il 93enne di Tramonti la vita continua. Come continua a scrivere Il Vescovado, ennesimo “miracolo” a Castiglione.


Fonte foto: Il Vescovado

Tramonti