Inchiesta Salerno, Salerno

Il mistero della morte di Vincenzo Della Monica

Resta un vero mistero la morte di Vincenzo Della Monica, 35 anni, di Salerno. È stato ritrovato cadavere nelle vicinanze del molo Masuccio Salernitano, con addosso solo un costume. Su una panchina sono stati rinvenuti i suoi abiti con i documenti e le scarpe.

Chi era Vincenzo Della Monica

Vincenzo Della Monica, per tutti Enzuccio, è una persona che ha vissuto mille difficoltà. Nella sua vita ne ha affrontate di prove. Le cicatrici che le sue esperienze gli hanno lasciato addosso sono profonde e marcate.

Non è un santo; non è un diavolo. Soffre di alcuni disturbi psichiatrici e purtroppo non segue con regolarità le terapie che gli vengono prescritte, Ma è intelligente, acuto e innocuo. La sua anima in pena è come un muro pieno di crepe. È irrequieto nel cuore, è fragile; per scudo, ha solo il suo sorriso, che forse, a volte, è fittizio e accondiscendente. Per difendersi, dal tipo di avversità che ogni giorno la vita riserva alle persone come lui, che pesano come condanne, ha solo una sottile armatura, somigliante più ad un costume da giullare di corte, che indossa solo per divertire, per “meritarsi” un caffè, o qualche sigaretta. Ma Vincenzo Della Monica è un uomo con una dignità; e come ogni vita merita rispetto. Questo lo sa lui, la sua famiglia, le tante persone che gli vogliono bene, persone come il medico Antonio Zarrillo, che lo segue da tanti anni e che ormai è un caro amico di Enzuccio.

Cosa sappiamo

Nel centro storico di Salerno Enzuccio è conosciuto da tutti, cammina sempre a passo svelto e si ferma ogni tanto con qualche conoscente per fare due chiacchiere, per chiedere qualche sigaretta, oppure per chiedere se gli offrono un caffè.

In molti gli vogliono bene e a molti sta simpatico. È un tipo che non dà fastidio, ha dei comportamenti un po’ pittoreschi, ma è gentile, ha solo un suo modo di essere, vive nel suo mondo fatto di cose semplici e quotidiane e forse, per questo, ad alcuni appare un pò strano.

Forse, per queste sue particolarità, Vincenzo Della Monica, di contro, non viene ricambiato sempre con simpatia e benevolenza, anzi, ci sono persone che ne approfittano, che lo deridono, che ne fanno oggetto di scherno e umiliazioni. Infatti, diverse volte è stato vittima di atti di bullismo.

Lo hanno preso a schiaffi, a calci, lo hanno insultato, offeso e maltrattato. Degli individui, che per usare un eufemismo, possiamo definire incivili e senza scrupoli, non contenti delle loro bassezze, hanno addirittura creato un profilo su Instagram con il nome “enzoilpazzo_official”, dove hanno pubblicato le loro “gesta”, video che vedono protagonista Vincenzo Della Monica, vittima di violenze e vessazioni, spesso camuffate da amichevoli incitazioni per farlo mettere in mostra, se mai mentre compie delle umilianti, ma per lui innocenti azioni. Tale account Instagram conta ben 6.014 follower. Un vero successo, considerando che stiamo parlando di un fenomeno a dir poco vergognoso.


vincenzo della monica


Pubblicare in buona fede, le scene della vita di una persona delicata, fragile, sola, per dargli visibilità, per far accrescere la sua notorietà come persona simpatica, eccentrica, per far risaltare le sue caratteristiche originali è un conto, ma mettere in piazza, pubblicare sequenze della vita di una persona, che non ha mezzi per potersi difendere dalla mediocrità umana, questo è completamente diverso. C’è un enorme muro che divide le due cose. in un  caso, con affetto e rispetto, insieme alla persona interessata, con la sua consapevolezza, il suo permesso, ci si diverte e si crea un rapporto sano di complicità, nell’altro caso, invece, alle spalle del malcapitato, senza chiedere nessun permesso, ci si approfitta delle debolezze di un uomo e con fare vigliacco e indignante, ci si accanisce sulla dignità di una inerme vittima.

Non è chiaro l’account Instragram dedicato a Vincenzo Della Monica a quale caso appartenesse, ma si potrebbe dedurre che solo il fatto di chiamarlo ”enzoilpazzo_official”, sia la dimostrazione che qualcuno, anzi, 6.014 persone non hanno ben chiaro il significato di alcune azioni, di alcune parole, quanto bene, o male possano fare. Non si sa se qualcuno abbia segnalato questo account a chi di competenza, forse perché è stato interpretato come un innocente modo di caricatura, postare sui social, video, foto e storie di una persona simpatica, ma se fosse tutto così innocente, se fosse stato realizzato tutto per affetto di Vincenzo, allora non sarebbe stato chiuso con la motivazione di: “rispettare la memoria di Enzuccio!”

Ma Enzuccio, ultimamente, ha anche ben altri problemi da affrontare. Pare che negli ultimi tempi avesse problemi di salute, tanto da finire ricoverato in ospedale.

Il mistero

Verso le 12.30 di giovedì 13 ottobre 2022, due donne che stanno passeggiando sul lungomare di Salerno, notano un corpo galleggiare a largo del molo Masuccio Salernitano. Le due, si accorgono subito che qualcosa non va e telefonano immediatamente al 118 che in pochi minuti invia i soccorsi. In Piazza della Concordia, che è situata proprio di fronte al tratto di mare dove quel corpo esanime segue l’andamento delle onde, un’ambulanza e una volante della Polizia di Stato sono le prime ad arrivare, seguite, per via mare, dai mezzi della Capitaneria di Porto e dai Vigili del Fuoco, che recuperano dalle acque un corpo ormai senza vita. Probabilmente quel corpo è in acqua già da diverso tempo. Gli Operatori dell’Arma, su una panchina della piazzetta antistante il molo, rinvengono dei vestiti, delle scarpe e anche dei documenti d’identità. Purtroppo non ci sono dubbi, quello appena recuperato, è il cadavere di Vincenzo Della Monica.



Le condizioni meteo non sono state delle migliori per tutta la giornata, da poco è anche iniziato a piovere e nonostante il suo stato di salute è precario, anzi, sottolineiamo che è stato solo qualche giorno prima ricoverato in ospedale, Vincenzo decide lo stesso di fare un bagno. Toglie i vestiti, rimanendo solo in costume e si tuffa in mare. Non è poco strano quello che ha fatto. Ha voluto semplicemente fare un bagno in una giornata uggiosa, poi è stato colto da un improvviso malore che non gli ha lasciato scampo. Oppure, in un momento di fragilità, volontariamente, si è spinto oltre, ha desiderato di vedere il finale della sua vita. Oppure, qualcuno, ha fatto con lui un “gioco”, una scommessa, uno scherzo che questa volta gli è costato la vita.

Non si ha ancora nessuna certezza e queste sono tutte ipotesi, tutte teorie.

Le indagini

Gli inquirenti e gli organi di competenza non escludono nessuna possibilità. Sul corpo non ci sono segni di violenza e non ci sono indizi che fanno pensare ad una morte violenta. Per il momento la morte naturale a seguito di un malore è l’ipotesi più plausibile, ma è stata comunque disposta un’autopsia. Ci sono ancora tante domande che attendono una risposta sulla morte di Vincenzo Della Monica e di certo questo è un mistero campano.

news salernonotizie di salernoSalerno