Ha sottratto circa 7mila euro ad un’anziana risparmiatrice. Confermata dalla Corte di Cassazione la condanna per l’ex direttore delle Poste di Massicelle, nel comune di Montano Antilia, accusato di essersi impossessato del denaro di una 70enne del posto. Nulla da fare per il ricorso presentato dall’uomo.
Ruba soldi ad un’anziana risparmiatrice: condannato in Cassazione ex direttore delle poste
I fatti contestati risalgono al periodo compreso tra giugno e luglio del 2014. In quell’occasione l’ex responsabile dell’ufficio postale, come riporta Infocilento, si sarebbe appropriato delle somme della risparmiatrice derivanti da buoni fruttiferi, omettendo di depositarle sul conto. Non solo: stando alle accuse, approfittando del fatto che la cliente non sapesse leggere e scrivere le avrebbe fatto firmare moduli già compilati per giustificare alcune operazioni.
Il ricorso in Cassazione
Il direttore aveva contestato il vizio di motivazione della sentenza d’appello, l’accusa di peculato e il mancato riconoscimento delle attenuanti, ma la Cassazione ha giudicato inammissibile il ricorso.