Cronaca Salerno, Salerno

Montecorvino Rovella riabbraccia Giampiero Delli Bovi. Il Forum dei Giovani dedica una manifestazione al giovane legale

MONTECORVINO ROVELLA. Giampiero Delli Bovi è tornato a casa. Gli amici del “Forum dei Giovani” gli hanno voluto dedicare una manifestazione in piazza. È passato un mese da quel vile e violento attentato “anonimo” contro il giovane avvocato che gli ha provocato danni irreparabili alle mani. Nessuno ancora oggi riesce a darsi una spiegazione su quanto accaduto.

Montecorvino Rovella riabbraccia Giampiero Delli Bovi

I cittadini e la gente non vogliono dimenticare Giampiero, l’amico di tutti, attivo e dinamico in tante attività sociali, culturali e politiche al fianco nella professione del neo sindaco Martino D’Onofrio . Grazia Imparato, psicologa e ideatrice con il forum dell’evento: «Abbiamo voluto sensibilizzare con temi importanti e spesso dimenticati: corruzione, illegalità, lotta alla violenza di genere, discriminazioni, bullismo e cyberbullismo, in un contesto storico particolare per il nostro paese.

La data non è casuale ed è stata scelta per smuovere le coscienze della gente dopo l’accaduto che ha sconvolto Montecorvino Rovella. L’intento è combattere l’odio con l’amore per dare uno schiaffo all’omertà e all’indifferenza».

In piazza Seesen Harz anche il giovane magistrato Gianluca Caputo . «Non c’è peggior arma del silenzio. Dobbiamo lottare contro le ingiustizie – ha ribadito Caputo non bisogna essere dei super eroi ma con la semplicità di cambiare il nostro operato giorno per giorno. L’invito che faccio è quello di non restare nell’ambiguità ma di scegliere di parlare. Non ci faranno vivere nella paura.

Il Forum dei Giovani dedica una manifestazione al giovane legale

La presenza di tante persone ancora una volta è stata un messaggio chiaro ». Durante la serata si sono ritrovati tanti giovani, con Padre Gianfranco Pasquarelli , le istituzioni locali, professionisti e tanta gente. C’è stato anche un momento musicale con giovani ballerini, musicisti della Wind Orchestra e una mostra di quadri dell’artista Debora Gazzaneo .

A distanza di qualche chilometro dall’incontro pubblico, a valle verso la frazione Macchia (due chilometri) lungo la provinciale Montecorvino- Bellizzi, c’era il giovane presidente del “Forum dei Giovani”, Giampiero Delli Bovi tornato a casa dall’ospedale di Salerno e chiuso nella propria privacy familiare. Le indagini vanno avanti con riservatezza per dare un nome e un volto agli attentatori che quel lunedì mattina del 18 giugno andarono a collocare all’ingresso dell’abitazione di Giampiero Delli Bovi in località Macchia un pacco bomba esploso tra le sue mani.

Montecorvino Rovella

Ultime notizie

Agropoli, il teatro "De Filippo” annuncia la nuova stagione teatrale

Prenderà il via mercoledì 6 novembre con Ditegli sempre di sì di Eduardo De Filippo, la nuova stagione del Teatro “De Filippo” di Agropoli. Spettacolo omaggio nel 40esimo anniversario dalla scomparsa di Eduardo, Ditegli sempre di sì con Mario Autore, Anna Ferraioli Ravel e Domenico Pinelli, che firma anche la regia, è un progetto che Tommaso De Filippo ha sposato immediatamente, offrendo l’occasione a giovani artisti di lavorare su questo meraviglioso testo. Commedia divertentissima, retta da un meccanismo comico perfetto, pregna di spunti riflessivi riguardo ad una materia estremamente affascinante che Eduardo studiò sicuramente bene: la pazzia. Dopo l’inaugurazione, il programma, che prevede otto spettacoli per una stagione ricca e variegata, con una attenta selezione di spettacoli, proseguirà fino a maggio. Il secondo appuntamento è una divertentissima commedia e un dichiarato omaggio alla drammaturgia partenopea Grisù, Giuseppe e Maria di Gianni Clementi, con Francesco Procopio e Giancarlo Ratti, per la regia di Pierluigi Iorio, che sarà in scena sabato 16 novembre. A fare da sfondo alla storia un tragico fatto di cronaca: il disastro di Marcinelle. Paolo Genovese porta in scena, sabato 14 dicembre, l’adattamento di Perfetti sconosciuti, con Dino Abbrescia, Alice Bertini, Marco Bonini, Paolo Calabresi, Massimo De Lorenzo, Lorenza Indovina, Valeria Solarino. Una brillante commedia sull’amicizia, sull’amore e sul tradimento, che porterà quattro coppie di amici a confrontarsi e a scoprire di essere “perfetti sconosciuti”. A dieci anni dalla nascita, dopo I Duellanti e Don Chisciotte, il Quadrivio, formato da Roberto Aldorasi, Alessio Boni, anche interprete, Francesco Niccolini e Marcello Prayer, riscrive e mette in scena l’Iliade, in programma mercoledì 29 gennaio, per specchiarsi nei miti più antichi della poesia occidentale e nella guerra di tutte le guerre. Unisce il cuore della canzone di Sal con la modernità Sal Da Vinci stories, uno spettacolo di Sal Da Vinci, Luca Miniero e Ciro Villano, con Ernesto Lama, in scena venerdì 14 febbraio. Un Sal inedito, intimo, un viaggio profondo fra Napoli, la musica e i colori di un artista che con la sua voce e la sua vita sfugge a tutte le etichette. Venerdì 28 febbraio sarà la volta di Amanda Sandrelli, Gigio Alberti, Alessandra Acciai e Alberto Giusta in Vicini di casa dalla commedia Sentimental di Cesc Gay, per la regia di Antonio Zavatteri. Un viaggio tra le inibizioni e le ipo-crisie che caratterizzano il nostro vivere quotidiano, specialmente quelle che riguardano la sfera sessuale all’interno delle coppie. Ripercorre gli anni delle leggi sulla discriminazione razziale emanate dal regime fascista L’ebreo di Gianni Clementi, in scena domenica 9 marzo, che vede protagonista Nancy Brilli con Fabio Bussotti e Claudio Mazenga, per la regia di Pierluigi Iorio. L’attenzione ai ritmi e alla musica mettono in risalto il lato oscuro dei personaggi di una commedia noir che riesce a divertire e creare suspence, regalare sentimenti di tenerezza e finanche indignare, in una vera e propria ridda di emozioni dal finale decisamente inatteso. A chiudere la programmazione, sabato 3 maggio, Massimiliano Gallo in Malinconico, di Diego Silva e Massimiliano Gallo, diretto dallo stesso Massimiliano Gallo. Un progetto teatrale che nasce dall’idea di portare sulla viva scena del palco la voce (e il corpo) narrante di un personaggio letterario, e successivamente televisivo, che negli anni ha conquistato un vasto pubblico di lettori e di spettatori. Queste le parole del sindaco Roberto Mutalipassi: “Siamo pronti anche quest’anno a vivere una grande stagione teatrale. Otto appuntamenti che saranno carichi di emozione, contraddistinti da storie interessanti interpretate da attori e attrici di caratura nazionale. Questo è un anno particolare per il CineTeatro della nostra Città che festeggia i primi dieci anni di attività. Sono stati anni ricchi di operosità, di crescita culturale e sociale durante i quali la struttura comunale è divenuta sempre più attrattiva e punto di riferimento non solo del comprensorio, ma anche a livello provinciale e regionale. L’augurio è che i prossimi anni possano portare ad un progresso sempre maggiore del settore culturale, faro sicuro presso il quale approdare. Dove c’è cultura c’è progresso sociale ed economico”. «E’ sempre un momento molto atteso – dichiara il consigliere delegato alla Cultura Franco Crispino – l’annuncio della stagione teatrale del teatro “De Filippo”. Ogni anno c’è un apprezzamento e un seguito sempre maggiore, e l’attesa è trepidante da parte degli affezionati utenti di conoscere gli spettacoli della stagione successiva. Per chi come me ha visto nascere, dalla progettazione fino alla sua effettiva realizzazione, questa importante struttura comunale è motivo di orgoglio. Un appuntamento importantissimo quello di quest’anno in quanto a dicembre festeggeremo i primi dieci anni di attività in cui si è fatto davvero tanto e il “De Filippo” è stato alimentato di contenuti culturali sempre nuovi e interessanti divenendo fiore all’occhiello della città». «Il De Filippo di Agropoli compie, quest’anno, dieci anni. È con immenso piacere che presentiamo questa nuova stagione, che definirei molto vivace, con tante novità e tanti attori che calcheranno, per la prima volta, il nostro palcoscenico. Durante questi primi dieci anni, abbiamo lavorato affinché il nostro teatro non fosse solo uno spazio fisico, ma un’anima viva, capace di alimentare il dialogo e la creatività, di abbattere muri e costruire ponti; una vera e propria piazza culturale, un centro pulsante di comunità. La commedia sarà il genere prevalente, quale fondamento della nostra tradizione teatrale, ragion per cui la maggior parte degli spettacoli proposti ci faranno ridere, sorridere e divertire, sempre con uno spunto di riflessione sulla vita dell’uomo, in omaggio al grande attore e drammaturgo a cui è intitolato il teatro. Come sempre, spazio anche alla musica, che ci regalerà momenti di svago ed emozione. Non finisce qui: nel mese di Ottobre presenteremo, con una conferenza stampa, tutte le attività del De Filippo pensate per soddisfare le esigenze di una comunità che cresce e che ha voglia di vivere il teatro in tutte le sue forme. Invito tutti a far parte di questa magnifica avventura, perché ogni spettacolo prende vita grazie al pubblico, con il suo entusiasmo e la sua partecipazione» è il commento del direttore artistico Pierluigi Iorio. Apertura campagna abbonamenti martedì 10 settembre 2024. Per informazioni e aggiornamenti il numero da contattare è il 324 7879696, email info@cineteatroeduardo.it. Gli abbonati della passata stagione potranno avvalersi del diritto di prelazione fino a domenica 29 settembre.

Agropoli, il teatro "De Filippo” annuncia la nuova stagione teatrale

Prenderà il via mercoledì 6 novembre con Ditegli sempre di sì di Eduardo De Filippo, la nuova stagione del Teatro “De Filippo” di Agropoli. Spettacolo omaggio nel 40esimo anniversario dalla scomparsa di Eduardo, Ditegli sempre di sì con Mario Autore, Anna Ferraioli Ravel e Domenico Pinelli, che firma anche la regia, è un progetto che Tommaso De Filippo ha sposato immediatamente, offrendo l’occasione a giovani artisti di lavorare su questo meraviglioso testo. Commedia divertentissima, retta da un meccanismo comico perfetto, pregna di spunti riflessivi riguardo ad una materia estremamente affascinante che Eduardo studiò sicuramente bene: la pazzia. Dopo l’inaugurazione, il programma, che prevede otto spettacoli per una stagione ricca e variegata, con una attenta selezione di spettacoli, proseguirà fino a maggio. Il secondo appuntamento è una divertentissima commedia e un dichiarato omaggio alla drammaturgia partenopea Grisù, Giuseppe e Maria di Gianni Clementi, con Francesco Procopio e Giancarlo Ratti, per la regia di Pierluigi Iorio, che sarà in scena sabato 16 novembre. A fare da sfondo alla storia un tragico fatto di cronaca: il disastro di Marcinelle. Paolo Genovese porta in scena, sabato 14 dicembre, l’adattamento di Perfetti sconosciuti, con Dino Abbrescia, Alice Bertini, Marco Bonini, Paolo Calabresi, Massimo De Lorenzo, Lorenza Indovina, Valeria Solarino. Una brillante commedia sull’amicizia, sull’amore e sul tradimento, che porterà quattro coppie di amici a confrontarsi e a scoprire di essere “perfetti sconosciuti”. A dieci anni dalla nascita, dopo I Duellanti e Don Chisciotte, il Quadrivio, formato da Roberto Aldorasi, Alessio Boni, anche interprete, Francesco Niccolini e Marcello Prayer, riscrive e mette in scena l’Iliade, in programma mercoledì 29 gennaio, per specchiarsi nei miti più antichi della poesia occidentale e nella guerra di tutte le guerre. Unisce il cuore della canzone di Sal con la modernità Sal Da Vinci stories, uno spettacolo di Sal Da Vinci, Luca Miniero e Ciro Villano, con Ernesto Lama, in scena venerdì 14 febbraio. Un Sal inedito, intimo, un viaggio profondo fra Napoli, la musica e i colori di un artista che con la sua voce e la sua vita sfugge a tutte le etichette. Venerdì 28 febbraio sarà la volta di Amanda Sandrelli, Gigio Alberti, Alessandra Acciai e Alberto Giusta in Vicini di casa dalla commedia Sentimental di Cesc Gay, per la regia di Antonio Zavatteri. Un viaggio tra le inibizioni e le ipo-crisie che caratterizzano il nostro vivere quotidiano, specialmente quelle che riguardano la sfera sessuale all’interno delle coppie. Ripercorre gli anni delle leggi sulla discriminazione razziale emanate dal regime fascista L’ebreo di Gianni Clementi, in scena domenica 9 marzo, che vede protagonista Nancy Brilli con Fabio Bussotti e Claudio Mazenga, per la regia di Pierluigi Iorio. L’attenzione ai ritmi e alla musica mettono in risalto il lato oscuro dei personaggi di una commedia noir che riesce a divertire e creare suspence, regalare sentimenti di tenerezza e finanche indignare, in una vera e propria ridda di emozioni dal finale decisamente inatteso. A chiudere la programmazione, sabato 3 maggio, Massimiliano Gallo in Malinconico, di Diego Silva e Massimiliano Gallo, diretto dallo stesso Massimiliano Gallo. Un progetto teatrale che nasce dall’idea di portare sulla viva scena del palco la voce (e il corpo) narrante di un personaggio letterario, e successivamente televisivo, che negli anni ha conquistato un vasto pubblico di lettori e di spettatori. Queste le parole del sindaco Roberto Mutalipassi: “Siamo pronti anche quest’anno a vivere una grande stagione teatrale. Otto appuntamenti che saranno carichi di emozione, contraddistinti da storie interessanti interpretate da attori e attrici di caratura nazionale. Questo è un anno particolare per il CineTeatro della nostra Città che festeggia i primi dieci anni di attività. Sono stati anni ricchi di operosità, di crescita culturale e sociale durante i quali la struttura comunale è divenuta sempre più attrattiva e punto di riferimento non solo del comprensorio, ma anche a livello provinciale e regionale. L’augurio è che i prossimi anni possano portare ad un progresso sempre maggiore del settore culturale, faro sicuro presso il quale approdare. Dove c’è cultura c’è progresso sociale ed economico”. «E’ sempre un momento molto atteso – dichiara il consigliere delegato alla Cultura Franco Crispino – l’annuncio della stagione teatrale del teatro “De Filippo”. Ogni anno c’è un apprezzamento e un seguito sempre maggiore, e l’attesa è trepidante da parte degli affezionati utenti di conoscere gli spettacoli della stagione successiva. Per chi come me ha visto nascere, dalla progettazione fino alla sua effettiva realizzazione, questa importante struttura comunale è motivo di orgoglio. Un appuntamento importantissimo quello di quest’anno in quanto a dicembre festeggeremo i primi dieci anni di attività in cui si è fatto davvero tanto e il “De Filippo” è stato alimentato di contenuti culturali sempre nuovi e interessanti divenendo fiore all’occhiello della città». «Il De Filippo di Agropoli compie, quest’anno, dieci anni. È con immenso piacere che presentiamo questa nuova stagione, che definirei molto vivace, con tante novità e tanti attori che calcheranno, per la prima volta, il nostro palcoscenico. Durante questi primi dieci anni, abbiamo lavorato affinché il nostro teatro non fosse solo uno spazio fisico, ma un’anima viva, capace di alimentare il dialogo e la creatività, di abbattere muri e costruire ponti; una vera e propria piazza culturale, un centro pulsante di comunità. La commedia sarà il genere prevalente, quale fondamento della nostra tradizione teatrale, ragion per cui la maggior parte degli spettacoli proposti ci faranno ridere, sorridere e divertire, sempre con uno spunto di riflessione sulla vita dell’uomo, in omaggio al grande attore e drammaturgo a cui è intitolato il teatro. Come sempre, spazio anche alla musica, che ci regalerà momenti di svago ed emozione. Non finisce qui: nel mese di Ottobre presenteremo, con una conferenza stampa, tutte le attività del De Filippo pensate per soddisfare le esigenze di una comunità che cresce e che ha voglia di vivere il teatro in tutte le sue forme. Invito tutti a far parte di questa magnifica avventura, perché ogni spettacolo prende vita grazie al pubblico, con il suo entusiasmo e la sua partecipazione» è il commento del direttore artistico Pierluigi Iorio. Apertura campagna abbonamenti martedì 10 settembre 2024. Per informazioni e aggiornamenti il numero da contattare è il 324 7879696, email info@cineteatroeduardo.it. Gli abbonati della passata stagione potranno avvalersi del diritto di prelazione fino a domenica 29 settembre.