Montesano sulla Marcellana, bimbo di tre anni schiacciato da una cisterna
Le prime ricostruzioni
Il bambino era con il padre, Michelangelo, il quale stava prendendo dell’acqua per innaffiare alcune piante. All’improvviso, il piccolo è stato travolto dalla cisterna e poco dopo è stato liberato dal padre che l’ha immediatamente trasportato all’ospedale Luigi Curto di Polla.
Tuttavia, nonostante la corsa disperata intorno alle ore 21 e 30, i medici non hanno potuto fare nulla per salvare Luigi.
Le accuse
Il perito della procura di Lagonegro, nell’avviso di conclusioni delle indagini a carico dei due genitori, avrebbe fatto emergere come la presenza sul carrello – con a bordo due cisterne – del bambino (e della mamma) potrebbe aver determinato la tragedia. Il legale dei genitori, l’avvocato Lagreca, ha nominato un perito di parte per esaminare sia il carrello che le cisterne, e confutare la tesi in un’eventuale sede processuale.