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Alessandro Farina, il 13enne di Pellezzano morto per diabete non diagnosticato: i medici del Ruggi condannati anche in Appello

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La vittima

I medici del Ruggi, a processo per la morte di Alessandro Farina un ragazzo di 13 anni di Pellezzano morto per diabete non diagnosticato tempestivamente, sono stati condannati anche in Appello. “L’avvocato Federico Conte, legale dei familiari della vittima, ha dichiarato che la Corte di Appello di Salerno ha affrontato con equilibrio le intricate questioni giuridiche di una vicenda ricca di significati morali ed etici. Inoltre, come richiesto dalla difesa, è stata estesa la responsabilità del tragico evento anche all’Azienda ospedaliera di Salerno.” Lo riporta SalernoToday.

Morto Alessandro Farina: i medici del Ruggi condannati in Appello

È stata confermata la condanna per i due medici dell’azienda ospedaliera universitaria “San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona” di Salerno, ritenuti responsabili della morte di Alessandro Farina, il 13enne di Pellezzano scomparso prematuramente il 27 dicembre 2017 a causa di una grave forma di diabete di tipo 1 non diagnosticata tempestivamente. Ieri si è svolta l’udienza presso la Corte d’Appello di Salerno. I due medici, assistiti dagli avvocati Silverio Sica, Ester Miglino, Michele Tedesco e Luciano Pepe, erano già stati condannati in primo grado, nell’aprile 2023, a 1 anno e 8 mesi di reclusione per omicidio colposo, in un caso definito di malasanità dall’autorità giudiziaria. Anche il presidio ospedaliero “Ruggi” di Salerno è stato condannato in solido.

Le dichiarazioni

“L’avvocato Federico Conte, legale dei familiari della vittima, ha dichiarato che la Corte di Appello di Salerno ha affrontato con equilibrio le complesse questioni giuridiche di una vicenda ricca di significati morali ed etici. Ha esteso, come richiesto dalla difesa, la responsabilità del tragico evento anche all’Azienda ospedaliera di Salerno. Si tratta di una sentenza di elevato profilo giuridico e sociale, che costituirà un precedente non solo per la giurisprudenza, ma anche per le buone pratiche mediche nel trattamento del diabete di tipo 1.”

“Anche in appello è stata fatta giustizia”, afferma il sindaco di Pellezzano, Francesco Morra, zio di Alessandro Farina. “Desidero esprimere la mia gratitudine all’avvocato Federico Conte, che fin dall’inizio di questa triste vicenda ha seguito con grande professionalità e attenzione questo complesso caso di malasanità. È importante sottolineare, con profondo rammarico, che ad oggi non è giunta alcuna parola di scuse o solidarietà da parte dei medici. Anzi, durante il dibattimento di secondo grado, la strategia difensiva degli imputati ha cercato in ogni modo di presentare argomentazioni fantasiose per attribuire la responsabilità del decesso alla madre e ai familiari di Alessandro.”

“Ancora una volta, desidero esprimere la mia gratitudine all’avvocato Conte, a mio fratello Francesco e a tutti coloro che mi hanno sostenuto in questa lunga lotta per la giustizia”, ha dichiarato Tiziana Morra, madre di Alessandro. “Preferisco non commentare la strategia difensiva degli imputati. La sentenza di oggi rappresenta la risposta più adeguata ai loro goffi tentativi di sottrarsi a qualsiasi responsabilità”, ha concluso.

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