Si è spento questa mattina, presso l’ospedale di Vallo della Lucania, Luigi Peccia, figura di grande valore umano e professionale. Dirigente brillante e stimato, ha ricoperto ruoli di rilievo presso Alcatel e, in passato, è stato responsabile alla Lancia di Torino.
Come sindaco di Olevano sul Tusciano, ha lasciato un’impronta indelebile: ha trasformato il sistema energetico del comune con la metanizzazione, modernizzato la macchina amministrativa e realizzato opere di grande impatto, come la celebre strada Garelle, oggi meta prediletta di runner e ciclisti del salernitano.
È morto Luigi Peccia: fu sindaco di Olevano sul Tusciano
Tra i suoi meriti, spicca anche l’istituzione dei campi scuola estivi, che hanno regalato a generazioni di bambini olevanesi momenti di crescita e socialità. Visionario e instancabile promotore di sviluppo, è stato presidente di diverse associazioni e consorzi, tra cui lo Juventus Club di Olevano sul Tusciano e il Consorzio di Urbanizzazione Annunziata, dedicato alla creazione di un nuovo quartiere moderno ed ecosostenibile per la comunità.
Lascia la moglie Michelina Manzillo, cavaliere della Repubblica italiana ed i suoi due figli, Gerardo e Tiziano Peccia, manager di successo stabiliti all’estero.
